Sì, danza!

image_actuLa Biennale de la danse di Lione arriva alla sedicesima edizione e si dimostra, una volta di più, uno degli eventi imperdibili della stagione culturale della città. Un’edizione che culminerà nella grande sfilata, che quest’anno avverrà in stretta collaborazione con TorinoDanza, del 14 settembre: il momento in cui tutta la città non potrà far altro che meravigliarsi e sciogliersi nella danza.

Giunta alla sedicesima edizione, la Biennale de la danse di Lione non cessa di meravigliare. Dominique Hervieu direttrice artistica della Biennale e della Maison de la danse, vuole continuare a proporre una manifestazione che sia «popolare e sperimentale», che si situi in quella linea dell’«estetica della diversità» molto cara alla coreografa francese. Durante ventuno giorni la capitale della Gallia sarà, indubbiamente, la capitale mondiale della danza e questo grazie ad un’attenzione che con gli anni ha fatto diventare questo appuntamento un must per tutti gli amanti dell’arte.

La ricchezza dell’edizione 2014 è immediatamente visibile scorrendo il programma: l’imprescindibile William Forsythe, Kader Attou e la sua rivoluzione hip-hop, RocÍo Molina con il suo elegante flamenco, ma anche la riproposta di opere storiche della danza come Relâche di Francis Picabia e Erik Satie, Soundance di Merce Cunningham o lo straordinario (e impegnativo – 8 ore di durata) Troubleyn di Jan Fabre.

Venticinque saranno le creazioni proposte durante la Biennale, diciassette delle quali anteprime mondiali. Saranno presenti Lloyd Newson e la sua innovativa compagnia DV8, il Ballet de l’Opéra de Lyon con opere di Jiři Kylián, Emanuel Gat, François Chaignaud e Cecilia Bengolea, il CCN – Ballet de Lorraine, ma anche gli italiani Claudio Stellato, Alessandro Sciarroni e Ambra Senatore, senza dimenticare Dada Masilo che metterà in scena un’imperdibile Carmen. Quarantacinque spettacoli che porteranno, sui palcoscenici di decine di teatri, quasi seicento artisti.

Ma il momento forse più importante (di sicuro quello che vedrà la più grande partecipazione popolare) sarà la sfilata del 14 settembre. La Biennale, che con il passare degli anni si è radicata sempre di più nel territorio, arrivando a coprire tutta la regione Rhône-Alpes, ha fatto del côté pervasivo il suo modus operandi. La sfilata, giunta quest’anno alla decima edizione, invaderà letteralmente il centro della città di Lione con tredici gruppi e diverse centinaia di ballerini professionisti. La sfilata vedrà la partecipazione di quattrocento ballerini provenienti da Torino, in una logica di scambio culturale e arricchimento reciproco (quattrocento ballerini lionesi si recheranno, infatti, in Piemonte per la sfilata del 6 luglio). Una novità che, al di là di ogni TAV, avvicina queste due città che da sempre sono legate da amore e rispetto. Ma la sfilata sarà l’occasione, inoltre, di omaggiare Rio de Janeiro e la cultura brasiliana con la partecipazione di un carro carnevalesco concepito da Fábio Ricardo, ma anche la città di Johannesburg con una coreografia studiata appositamente dalla dolcissima Dada Masilo.

Un lungo serpentone colorato e danzante collegherà Place des Terreaux a Place Bellecour, percorrendo tutta l’elegante rue de la République, asse principale del centro della città. Una giornata dedicata alla danza, al colore, alla volontà di mescolare le carte, di ripensare il movimento e di condividere la gioia della diversità.

Niente scuse. Domenica 14 settembre si scende in strada per ballare e per meravigliarsi.

Vingt-un jours de fête pour la seizième édition de la Biennale de la danse de Lyon. Une édition fascinante et riche, enrichie par un très grand défilé qui va vivifier le centre de la ville de Lyon. A l’affiche des créations de William Forsythe, Kader Attou, RocÍo Molina, Lloyd Newson, Dada Masilo, Claudio Stellato et Alessandro Sciarroni mais aussi la reprise des pièces culte du XXe siècle telles que Relâche de Francis Picabia et Erik Satie, Soundance de Merce Cunningham ou l’extraordinaire Troubleyn de Jan Fabre. En septembre, Lyon devient la capitale mondiale de la danse. A juste titre.

 

16e Biennale de la danse
dal 10 al 30 settembre 2014
Lione e Regione Rhône-Alpes

Programma completo sul sito www.biennaledeladanse.com