Voci e verso

A Spam! arriva Cantami Orfeo, l’ultimo tassello nella produzione del Teatro del Lemming. Perturbante ma con qualche incrinatura.

Teatro per uno o per pochi, fascinazione per i miti, uso originale degli spazi, scenografie concettuali: stilemi di una Compagnia che, negli anni, ha saputo costruirsi una propria credibilità e una matrice stilistica decisamente riconoscibile.
All’interno di questo percorso, ecco Cantami Orfeo, un’interpolazione di testi, dalle Metamorfosi di Ovidio ai Sonetti a Orfeo di Rainer Maria Rilke, fino alle parole e ai pensieri contemporanei di Alda Merini o Massimo Munaro.
Un fluire di voci “cantate”, da Chiara Elisa Rossini e dallo stesso Massimo Munaro, insieme protagonisti del mito e/o delle cronache di due poveri amanti, nei nostri giorni infausti.

I testi sono porti nel silenzio di uno stanzone, con il pubblico sdraiato su un enorme letto, inteso ad ascoltare una favola come nel Buchettino (à la Socìetas). Favole per adulti, però, queste. Con una musa che si palesa solo all’inizio e al termine dell’opera; per il resto del tempo riducendosi a pallido riflesso di se stessa, di noi tutti, di Eco tormentata dall’amore, dell’amante amata inghiottita nell’Ade.
Affascinante variazione del teatro di parola con un paio di problematiche che si fanno, purtroppo, notare. A causa forse dell’acustica non perfetta del luogo, la voce di Chiara Elisa Rossini spesso giunge spezzettata, manca della fluidità della vena poetica, e si fa a tratta poco comprensibile perché sovrastata dalla musica – insieme potente o dolcissima, ma in alcuni casi leggermente ripetitiva. Anche per quanto riguarda i testi, è difficile conciliare il fascino senza tempo dei miti e la poesia sublime di Rilke con versi più prosaici, i cui significati – per quanto condivisibili nella denuncia, ad esempio, della guerra – travalicano forse il contesto e confondono.
Esperienza per un teatro della mente ai confini con la visione di Mallarmé.

Lo spettacolo è andato in scena:
ALDES

SPAM! rete per le arti contemporanee
via Don Minzoni, 34 – Porcari (Lucca)
giovedì 19 maggio, ore 21.00

Cantami Orfeo
musiche e regia Massimo Munaro
con Chiara Elisa Rossini e Massimo Munaro
assistenza tecnica Alessio Papa
elementi scenici costruiti da Luigi Troncon
produzione Teatro del Lemming 2015