Il ruggito della leonessa

Paola Minaccioni chiude la brillante stagione dell’Ambra Jovinelli con lo spettacolo Dal vivo sono molto meglio. In scena fino al 30 aprile la bravissima attrice comica regala al pubblico un’ora e mezza di risate intelligenti, attraverso i personaggi che caratterizzano la sua carriera.

Se anche le frasi dei baci Perugina non sono più quelle di una volta, ovvero non riportano aforismi sheakespeariani, bensì i testi delle canzoni di Fedez, ci si può sempre consolare con una bella tisana, accompagnata da una citazione del tipo “Abbatti l’eco e troverai l’universo”, per trascorrere una notte più serena. Ecco uno dei consigli che la stessa Paola Minaccioni, giunta come un ciclone in platea, diffonde prima di salire sul palcoscenico, invitando tutti a tossire per non interrompere lo spettacolo come abitualmente accade.

L’attrice, presenza fissa nella trasmissione radiofonica Il ruggito del coniglio, con i suoi divertenti e caratteristici personaggi riesce ad attirare l’attenzione di quanti conoscono a memoria i tormentoni che fanno parte del suo repertorio. Partendo da una frase che una signora le ha detto incontrandola per strada «Lo sa che lei dal vivo è molto meglio», è nato dunque il titolo di questo spettacolo Dal vivo sono molto meglio, da lei stessa scritto con Alberto Caviglia e Claudio Fois, in cui protagoniste sono tante donne che indossano tutte il carisma e la simpatia della Minaccioni.

Tanti i personaggi che l’attrice romana, in modo sequenziale, propone al pubblico con intelligenza: dietro ogni maschera, infatti, la Minaccioni ha qualcosa di preciso da dire. Ecco cosi che da un elegante scialle bianco, opera della costumista Ursula Patzec, si nasconde l’estro di una poetessa che in altri uomini scova ciò che nel suo uomo non ha mai trovato; in bocca alla qualunquista razzista Cosa 38 kiss kiss mette parole forti che stuzzicano determinate categorie, senza offenderne nessuna, perché rientrano in quel personaggio studiato ad arte; non manca la rumena Katinka, né la simpatica nonnina (la cui mimica è eccezionale), che improvvisamente spunta in platea coinvolgendo alcuni spettatori in maniera esilarante e affascina il ruolo della manager in cui c’è qualche richiamo alla grande Anna Marchesini, alla quale la Minaccioni a suo tempo si è ispirata e con ammirazione continua a farlo.

Il tutto è accompagnato dalle musiche di Lady Coco, dj posta sulla grande impalcatura che fa da scenografia allo spettacolo e che l’irresistibile Paola Minaccione riveste con tutta la sua naturale arte, e quel talento che accompagna la chiusura della straordinaria stagione dell’Ambra Jovinelli, fino al prossimo 30 aprile.

Ora sfidiamo anche la rapper Putrida a dire che Dal vivo sono molto meglio sia uno spettacolo «brutto, brutto!»; non ci crederebbe nessuno, tanto che ogni sera il coinvolgimento sarà diverso e ciò è possibile solo quando si ha tanto da dire e soprattutto tantissimo da dare.

Lo spettacolo continua:
Teatro Ambra Jovinelli
via Guglielmo Pepe, 43 – Roma
fino a domenica 30 aprile
orari: da martedì a sabato ore 21.00, domenica ore 17.00
(durata 1 h e 30 minuti circa senza intervallo)

Artisti riuniti presenta
Dal vivo sono molto meglio
di Paola Minaccioni, Alberto Caviglia, Claudio Fois
regia Paola Rota
con Paola Minaccioni
musiche Lady Coco
costumi Ursula Patzec
foto Fabio Lovino