Comunicato Stampa

Gran finale per il Festival dell’Arte Reclusa, organizzato dal Centro Studi Enrico Maria Salerno; si terrà il 17 dicembre alle ore 15,00, presso il Teatro della C.C. Roma Rebibbia N.C. lo spettacolo Dalla Città Dolente – Colpa, Pena, Liberazione attraverso le visioni dell’Inferno di Dante, con i detenuti attori del Teatro Libero di Rebibbia – G12 A.S. Drammaturgia e regia sono a cura di Fabio Cavalli.

I detenuti attori di Rebibbia presentano una lettura di Dante molto particolare: da Ulisse a Ugolino, da Paolo e Francesca a Filippo Argenti, peccati e peccatori riletti da grandi poeti che hanno tradotto Dante in siciliano, napoletano, calabrese, inglese, spagnolo. Si tratta dello spettacolo che ha reso celebre la Compagnia di Rebibbia e che ha convinto i fratelli Taviani a girare Cesare deve morire in carcere,
Il Festival dell’Arte Reclusa, organizzato dal Centro Studi Enrico Maria Salerno ha sede al Teatro del Carcere di Rebibbia. Offre al pubblico dieci appuntamenti fra giugno e dicembre con protagonisti i detenuti-artisti guidati dallo straordinario lavoro di Laura Andreini Salerno e Fabio Cavalli, con la collaborazione artistica di Valentina Esposito. Per ogni appuntamento la sorpresa di scovare l’arte nel luogo più impensabile. Occasione di incontro fra i detenuti e la società. Il Festival è un approdo per uomini d’ogni provenienza dopo i naufragi delle loro vite. Pagano la pena ma cercano anche riscatto, hanno storie incredibili da raccontarci e attraverso il teatro, la musica, il cinema cercano di offrire frammenti di Giustizia e Bellezza.

Ingresso libero con accreditamento obbligatorio entro il 11/12/2015

Necessario indicare nome, cognome, data e luogo di nascita, indirizzo di residenza di ciascun partecipante. L’accreditamento può ritenersi effettuato solo dopo aver ricevuto conferma dalla Segreteria del Centro Studi E. M. Salerno

Teatro della C.C. Roma Rebibbia N.C.
17 dicembre 2015 ore 15.00

Festival dell’Arte Reclusa, organizzato dal Centro Studi Enrico Maria Salerno presenta
Dalla Città Dolente
Colpa, Pena, Liberazione attraverso le visioni dell’Inferno di Dante
dalla Divina Commedia
drammaturgia e regia di Fabio Cavalli
con i 25 detenuti attori della Compagnia del Teatro Libero di Rebibbia – G12 A.S.