Se Mary è troppo nuda

out-off-teatro-milanoAl Danae festival un balletto ricostruisce le coreografie della grande Mary Wigman. Più che uno spettacolo una tesi di laurea.

Sarà stata la pioggia battente, la mancanza di parcheggio, la calca in un foyer stipato, il grande ritardo, ma l’inizio della serata A Mary Wigman Dance Evening si era caricata di tensione. Delusa.

Il bravissimo Fabián Barba, tra i fondatori del Busy Rocks, non solo ha studiato i gesti e le coreografie di una delle grandi pioniere della danza contemporanea con il dettaglio di un filologo. Ma ha una grazia, un’intensità e il giusto grado di anacronismo che permettono anche a un uomo di affrontare un tipo di balletto che si basa quasi tutto sulla raffinatezza, l’eleganza e la fluidità del gesto.

Nessuna acrobazia, nessun virtuosismo da danza classica. Marie Wiegmann, alias Mary Wigman (Hannover 1886 – Berlino 1973) è stata prima di tutto una grande intellettuale, una rappresentante dell’espressionismo tedesco nella danza, una profonda conoscitrice dell’arte contemporanea grazie anche all’amicizia con il pittore Emil Nolde.

Inutile qui ripercorrere la sua vicenda, la fondazione della scuola di Dresda, le esperienze sul Monte Verità ad Ascona, i problemi con il nazismo. Sarebbe stato utile invece che Barba, anziché presentarsi solo in scena, su un palcoscenico del tutto spoglio, tra interminabili intervalli tra una coreografia e l’altra ambientasse la sua danza. Che facesse che anziché un saggio di ammissione a un’Accademia, uno spettacolo. Troppa pulizia (e la totale mancanza di ritmo nello spettacolo) penalizzano il pubblico: o si è addetti ai lavori e si apprezza il lavoro archeologico e di scavo di Barba. Oppure si rischia la noia. Ridar vita a un personaggio significa anche ridar vita al suo mondo.

Altrimenti il rischio è riproporre gesti che oggi risultano vecchi. Si rischia insomma di parlare a se stessi e di non rendere alcun omaggio a una donna come la Wigman che invece meriterebbe di essere ben più conosciuta.

Lo spettacolo è stato in scena
Teatro Out Off

Via Mac Mahon 16 – Milano
4 novembre alle 21,00

A Mary Wigman Dance evening
Assolo di Fabián Barba (Busy Rocks)
Costumi Sarah-Christine Reuleke
Luci Geni Diez
Col supporto di Mary Wigman Gesellschaft
Tour Management Caravan Production
Produzione K3
(durata: un’ora)