The 2022 Alkantara Festival keeps on giving with full hands, this time presenting Jaha Koo’s Cuckoo, «a journey through the last 20 years of Korean history told by a bunch of talkative rice cookers» where the audience, suspended between oneiric soundscapes and raw video projections, is poetically invited to reflect on the human toll of the current far-reaching economic colonialism that goes by the name of neoliberalism.
Penelope / RomaEuropa Festival
Negli ultimi giorni della sua programmazione, al RomaEuropa Festival va in scena l’opera di Martina Badiluzzi, che recupera il mito di Penelope stravolgendone il valore archetipico.
The Making of Pinocchio / Alkantara Festival 2022
Thanks to Rosana Cade and Ivor MacAskill’s The Making of Pinocchio, a show about the joy of transformation, art and the ethics of resistance, Lisbon’s Alkantara Festival 2022 could not shine any brighter in the fading lights of the dawning weekend, proving that there is more to be said about love, life and how to inhabit it.
Ferito a morte
Recensione Ferito a morte. Dal romanzo di Raffaele La Capria, per la regia di Roberto Andò, l’adattamento drammaturgico di Emanuele Trevi, Ferito a morte, prodotto dal Teatro Nazionale di Napoli andato in scena al Mercadante dal 19 al 30 ottobre.
Coefore Rock&Roll / Romaeuropa Festival
Recensione Coefore Rock&Roll. Enzo Cosimi traspone in danza l’Orestea di Eschilo e le sue Coefore Rock’n’Roll, capitolo centrale del trittico, rappresentano una bella sovrapposizione tra mito e contemporaneità.
Spartacu Strit Viù
Recensione Spartacu Strit Viù. Chi è calabrese lo sa. La chiamano la strada della morte la SS 106, quella che porta verso il mare, la statale maledetta dove migliaia di persone continuano a perdere la vita, nel silenzio assordante e vergognoso delle istituzioni, da anni. Da quando politici come Franco Nisticò, originario di Badolato, che si era battuto tutta la vita per l’ammodernamento e il miglioramento della 106, non esistono più.
L’angelo della Storia
Recensione L’angelo della Storia. Ispirato alle postume Tesi sul concetto di storia di Walter Benjamin e al suo concetto di costellazione, L’angelo della Storia di Sotterraneo è uno spettacolo frammentato, originale, e piacevolmente concettuale.
Eppur si muove, Primavera dei Teatri fiorisce d’autunno
Eppur si muove. Come la Terra che gira intorno al Sole, anche se sembra immobile, impossibile, dissacrante e sbalorditivo a distanza di anni luce della sua scoperta, così Primavera dei Teatri si risveglia dopo due anni di silenzio dovuti alla pandemia, d’autunno a Castrovillari, con questa formula che cattura le speranze e i sogni e sfida il tempo, il momento storico, le avversità con le novità dei linguaggi della nuova scena contemporanea.
Please Please Please – In-Betweenness – Medium / Oktoberdans 2022
As Oktoberdans 2022 comes to a close, Bergen’s theatregoers are invited one last time to partake in a feast of performative diversity made up of imaginative, close-to-the-bone and somewhat nostalgic works that shine brightly in the darkness of the stage, reminding us that in spite of the widespread despair of our post-natural world, there’s still hope to be found in the high mountains of the creative mind.
Fàtima
Subiendo una escalera decorada de lágrimas rojas en el barrio de Gràcia, se entra a las salas del Teatre Lliure de Barcelona, uno de los centros escénicos más importantes del territorio catalán, que dio por comenzada su temporada 2022/2023 con una obra que explota sobre el público con plumas y confusión: Fàtima, escrita y dirigida por Jordi Prat i Coll.
Realness: Luk Kreung / Oktoberdans 2022
Firmly set on its trailblazing path, Oktoberdans 2022 keeps offering new and stimulating works to its audience, this time by presenting the world premiere of Phitthaya Phaefuang (Sun)’s Realness: Luk Kreung, «a performance about transcending the gender binary, about Buddhism, Thai politics, LGTBQIA+ ballroom culture».
Ottobre 22 / Romaeuropa Festival
In un serrato dramma da camera Sergio Pierattini e Renato Sarti affrontano la spinosa questione dei primi anni del fascismo in una diatriba generazionale, che è anche un’indagine storico-politica.
Batty Bwoy / Oktoberdans 2022
After a Saturday-long hiatus from all performances due to the heartfelt tribute to the legacy of the late artistic and general director of BIT Teatergarasjen, Sven Åge Birkeland, who left a significant and permanent mark on Norway’s art scene throughout his intense career, Oktoberdans 2022 regained momentum with the high-octane performance Batty Bwoy by Norwegian-Jamaican choreographer and dancer Harald Beharie, a solo that plays around with «absurd homophobic, demonic and mystical stories and notions».