L’emozione della condivisione

Il 20 luglio, a Sansepolcro, sono protagonisti Fear Party di Enzo Cosimi e Ondadurto Teatro con Crash Flight.

Preludio della serata, alle 18.30 a Palazzo delle Laudi, è il primo dei Dj Set Autobiografici – Canzoni per raccontarsi, un progetto nato all’interno del contesto dello storytelling e in connessione con la Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari. Un appuntamento in cui vengono proposti brani scelti dal pubblico del Festival, accompagnati da un breve testo che li ricolleghi a episodi importanti della loro vita.
Alle 20.45, al Teatro alla Misericordia, è la volta di Fear Party – firmato da Enzo Cosimi; primo capitolo della ricerca triennale Sulle passioni dell’anima.

Nella nebbia, in un’atmosfera primordiale, due corpi seminudi si abbracciano, immersi in una danza ferina. Poi un microfono e, d’improvviso, la violenza, il bombardamento, la rivoluzione che porta con sé fumo, macerie, manipolazioni e demagogia. Ma anche incitamento alla ribellione e alla lotta; fiducia e antagonismo; vendette, sentenze di morte ed esecuzioni. L’uomo è un animale rivoluzionario? La domanda rimane a mezz’aria.

Il trenino, montato dai due danzatori a fine spettacolo, continua a girare da solo a scena vuota, mentre cala il buio: la lucina rossa che spicca sul ricco treno del progresso andrà avanti a prescindere dall’uomo?

Le incongruenze, le disillusioni e l’inutile violenza, tutto si manifesta sul corpo vivo dei danzatori. Bravissimi gli interpreti, dotati di ferrea disciplina ed energia nel gesto.

La serata continua in piazza di Berta con Ondadurto Teatro, Compagnia romana che presenta Crash Flight, dolce racconto di un amore eterno, dove un vecchio scorbutico realizza il sogno di ritrovare la sua amata, volando in maniera rocambolesca oltre le stelle e i pianeti grazie a un velivolo di fortuna. Le soluzioni utilizzate – i macchinari di grandi dimensioni, le giostre, le proiezioni e l’uso del linguaggio proprio del Nouveau Cirque e del Physical Theatre – concorrono alla creazione di uno spettacolo surreale, poetico e, insieme, magico, che lascia a bocca aperta gli spettatori dall’inizio alla fine, persi a sognare insieme agli interpreti come i tanti bambini presenti.

A chiusura di giornata, il secondo appuntamento con i concerti Sei Pezzi facili presso il Palazzo delle Laudi. Dopo Andrea Chimenti, è la volta di Bruno Dorella, musicista di Ronin, Ovo e Bachi da Pietra. Un concerto emozionante, un regalo per il Festival e il pubblico, un mettersi in gioco autentico da parte di Dorella che – come gli altri musicisti coinvolti nel progetto – esegue le canzoni che hanno accompagnato i momenti più importanti della sua vita. Del resto, già il primo appuntamento aveva mostrato le grandi potenzialità dell’idea: la condivisione del proprio vissuto attraverso le canzoni, in una forma che non indugia nell’intimismo e nel ripiegamento interiore, ma si apre a una condivisione che riesce a mettere realmente in comunione tutti i partecipanti, in un intenso incontro di storie ed emozioni.

Gli spettacoli sono andati in scena all’interno di Kilowatt Festival 2015
varie location
Sanseplocro (AR)
 
ore 20.45
Teatro alla Misericordia
Compagnia Enzo Cosimi presenta:
Fear Party

ore 22-00
Piazza Torre di Berta
Ondadurto Teatro presenta:
Crash Flight

ore 23.15
Palazzo delle Laudi
Bruno Dorella in concerto
Sei pezzi Facili