Una favola di monologo

Al Teatro Elfo Puccini, Cristina Crippa torna proponendo al suo affezionato pubblico una fiaba dal sapore contemporaneo.

Ancora una volta Cristina Crippa sceglie di avvicinarsi alla letteratura contemporanea proponendo un testo di Christine N?stlinger, vincitore del Premio Internazionale Hans C. Andersen, Il bambino sottovuoto. Il testo – edito da Salani nella collana Gl’Istrici – racconta la storia di Marius, un bambino liofilizzato prodotto da una potente multinazionale per soddisfare le richieste di genitori frettolosi, troppo impegnati e indaffarati per potersi riprodurre e, di conseguenza, per potersi occupare dell’educazione e dell’accudimento dei propri figli. Il bambino viene erroneamente recapitato a casa della Signora Berta Bertolotti, Cristina Crippa, una donna decisamente anticonvenzionale, disordinata, molto allegra e un po’ sbadata che – assieme al Signor Giuseppe e alla piccola Kitty – farà di tutto per tenersi il suo piccolo Marius, coinvolgendo i diversi personaggi in situazioni oltremodo rocambolesche.

Cristina Crippa fa proprio il testo di N?stlinger e lo riadatta a monologo teatrale, raccontando questa storia ipermoderna con vivacità e ironia. Uno spettacolo per grandi e piccoli che diverte, fa riflettere e racconta un mondo surreale, eppure non dissimile dalla realtà quotidiana. Una realtà fatta di approssimazione, di superficialità e di fretta, dove è preferibile essere quello che gli altri vorrebbero piuttosto che quello che si è realmente.

Emergono così i sentimenti veri e i valori – quelli che forse oggi rischiano di perdersi – come il senso della famiglia, l’amicizia e la correttezza: indispensabili per vincere anche i più temibili “scagnozzi” della multinazionale che vuole riprendersi il proprio “prodotto”, quando si accorge di averlo inviato al destinatario sbagliato.

Diretta da Elio De Capitani, una coloratissima Cristina Crippa – che non smentisce le sue doti sceniche né l’affetto del suo calorosissimo pubblico – che vale la pena di non perdere, in uno spettacolo decisamente intelligente e dal sapore contemporaneo.

Lo spettacolo continua:
Teatro Elfo Puccini – Sala Bausch
fino a domenica 8 gennaio
corso Buenos Aires, 33 – Milano
orari: venerdì 30 dicembre, ore 19.30 – sabato 31, ore 18.30 – da martedì 3 a giovedì 5 gennaio 2012, ore 19.30 – da venerdì 6 a domenica 8, ore 15.30

Il bambino sottovuoto
di Christine Nöstlinger
traduzione Clara Beccagli Calamai
adattamento Cristina Crippa
regia Elio De Capitani
con Cristina Crippa
disegno del fondale di Ferdinando Bruni
luci Rocco Colaianna
copyright Verlag für kindertheater
Adriano Salani Editore
produzione Teatridithalia