Il viaggio continua…

teatri-pistoiaSeconda tappa de Il giro del mondo in 80 giorni – firmato da Teatro Sotterraneo. Creatività, freschezza e intrattenimento intelligente per bambini ma, soprattutto, per adulti.

Dopo un brevissimo ma efficace riassunto si riparte.
Continua il viaggio di Phileas Fogg e Jean Passepartout – interpretati da Claudio Cirri e Sara Bonaventura – brillantemente accompagnato dal polistrumentista Gennaro Scarpato, che si perizia di inventare musiche appropriate per ogni situazione e luogo geografico.
Le peripezie dei nostri eroi si susseguono con continui colpi di scena, mentre il pubblico si presta a essere, di volta in volta, cavia, coprotagonista, o concorrente di un quiz televisivo con domanda a tranello, contribuendo al procedere dell’azione.
I momenti di suspense non mancano, soprattutto quando le vicende dell’impassibile sir con cameriere al seguito si scontrano involontariamente con le abitudini o tradizioni locali – tragicamente assurte alle cronache dei nostri giorni quando si tratti delle donne indiane, obbligate a seguire i propri mariti sulla pira funebre. Ma anche gli imprevisti si risolvono con genialità e ironia, intervallati ad hoc con un autentico giro del mondo musicale eseguito da Scarpato.
Lo spazio scenico, ridotto al minimo indispensabile, è brillantemente sfruttato per rendere al meglio – con l’ausilio di un oggetto o di qualche riga di descrizione – foreste selvagge, città brulicanti, cerimonie religiose, porti orientali, e i mezzi di trasporto più svariati. L’attraversamento dell’oceano su una goletta che si imbatte in una tempesta, è vissuto anche in modo tangibile dal pubblico presente (grazie al semplice utilizzo di uno spruzzino per le piante, con il quale Cirri irrora allegramente gli spettatori, tra il rullio della barca e il vento – quest’oggi anche reale – che fischia nella tempesta).
Ma le peripezie non finiscono qui. Perché Fix, il poliziotto che insegue Fogg credendolo l’autore di una rapina, deve fermare l’uomo a ogni costo. Il vino e l’oppio possono venirgli in soccorso e così, mentre il racconto descrive uno spaccato di vita del XIX° secolo, il tenero Jean si lascia andare a visioni che si materializzano nel giardino della Biblioteca San Giorgio – spiazzando lo spettatore ed entusiasmando il bambino sopito in ognuno di noi.
Ma il tempo stringe, i minuti incalzano come i giorni che restano ai protagonisti per completare il loro viaggio. Il tempo sta per finire: l’uscita di scena, come nella tappa precedente, è inaspettata e spettacolare. L’appuntamento è già fissato a San Francisco: see you soon.
Pur essendo una prima rappresentazione, quella alla quale abbiamo assistito, i tempi sono già precisi e puntuali: persino la scelta di mettere in scena la seconda tappa all’aperto, con il vento sferzante che in alcuni momenti crea piccoli intoppi, mette meglio in luce la prontezza degli interpreti che risolvono le situazioni con battute brillanti. Le descrizioni o i monologhi troppo lunghi o mielosi sono stroncati con sintesi rapide ed efficaci. Mentre si alternano i racconti di situazioni e luoghi immaginari ma coerenti con il modo di pensare di un membro di quell’Impero Britannico fin de siècle certo del proprio diritto. In questa seconda tappa il viaggio, se possibile, si è fatto ancora più avvincente e ricco di colpi di scena. Restiamo in attesa della prossima puntata.

Lo spettacolo continua:
Biblioteca San Giorgio

Pistoia
fino a giovedì 1° ottobre, ore 18.00
venerdì 2 ottobre, ore 18.45

Il giro del mondo in 80 giorni
da Jules Verne
reading a puntate per due attori, musicisti vari e qualche colpo di scena
Puntata 2: da Bombay a Yokohama
concept e regia Teatro Sotterraneo
con Sara Bonaventura e Claudio Cirri
adattamento Daniele Villa
musica dal vivo Fondazione Luigi Tronci
Gennaro Scarpato (percussioni)
coproduzione ATP/Teatro Sotterraneo
allestimento e luci ATP
costumi Susanna Fabbrini
grafica Marco Smacchia

Le prossime tappe:
Puntata 3: da Yokohama a New York
dall’11 al 15 novembre, ore 19.00
Piccolo Teatro Mauro Bolognini – Pistoia
Puntata 4: da New York a Londra
dal 15 al 19 dicembre, ore 19.00
Palazzo Fabroni – Pistoia