L’hammam della verità

Nell’atmosfera intima del Teatro Stanze Segrete di Roma prende vita il rito dell’hammam in una moderna Damasco. Tra risate e confessioni va in scena Il profumo del tè alla cannella.

Liberamente ispirato al libro Il profumo della cannella della giornalista e attivista siriana Samar Yazbek, lo spettacolo scritto da Arianna Di Pietro affronta il tema dell’omosessualità femminile restituito allo spettatore sotto le vesti di una pura e semplice forma di amore, senza una particolare identità.
Protagoniste sono due donne che vivono nella Damasco di oggi: una madre, Hanan, e sua figlia Najat. L’occasione è il rito nuziale che prepara Najat al matrimonio imminente. Nell’intimità data dall’hammam, dai profumi e dagli aromi del tè alla cannella, le due donne imparano a conoscersi come prima non avevano ancora fatto. Il rapporto madre-figlia si trasforma in un rapporto fra amiche, in cui la più giovane, cogliendo le sfumature di inquietudine di cui sono avvolte le parole della madre, riesce a spingerla a confessare quali sono i suoi turbamenti.
Il cuore di Hanan si apre al racconto della segreta e tormentata storia d’amore che da giovane ha avuto con la sua serva Alia. Nelle parole di Hanan è il ritratto dell’amore che non ha sesso né età, né classe né colore. Un amore nato spontaneamente, ma costretto alla segretezza fino all’inevitabile allontanamento definitivo fra le due amanti.
A rendere impossibile questo amore sono, ancora una volta, le convenzioni sociali alle quali una persona del rango di Hanan non può sottrarsi.
L’argomento della pièce risulta interessante e piacevole, le attrici interpretano con misura e intensità i loro ruoli, la scenografia – dato lo spazio limitato, seppure accogliente, offerto dalla sala del Teatro Stanze Segrete – è funzionale al passaggio tra presente e passato.
Probabilmente per rendere la spontaneità e la sensualità di questo amore non erano necessarie le scene di nudo delle attrici, espediente già noto in teatro e forse ormai sorpassato. È questa l’unica nota vagamente stridente all’interno di uno spettacolo sicuramente piacevole, che si fa apprezzare per la delicatezza e la capacità di rendere universale un tema, quanto mai attuale, come quello dell’amore omosessuale.

Lo spettacolo continua:
Teatro Stanze Segrete
via della Penitenza, 3 – Roma
fino a domenica 20 gennaio
orari: da martedì a sabato ore 21.00, domenica ore 19.00

Compagnia Diritto e Rovescio presenta
Il profumo del tè alla cannella. I sapori dell’Eros
di Arianna Di Pietro
regia Annalisa Biancofiore
con Giulia Adami, Anna Graziano, Arianna Di Pietro, Elisa Pavolini
luci Claudio Amadei
scenotecnica Stefano Massai
sartoria Rachele Bartoli
foto Manuela Giusto
grafica Patrizia Giammarinaro
ufficio stampa Maya Amenduni