La salute… quella vera è nell’anima

La forza e la determinazione di una ragazza protagoniste del nuovo spettacolo in scena all’Areapergolesi. Ancora una volta, la rassegna Vogliamo Vivere! Punto di Fusione si conferma uno tra gli appuntamenti più interessanti del panorama artistico milanese.

Nella consueta cornice multidisciplinare dell’Areapergolesi, il nuovo anno si apre con Il ritratto della salute. In scena, un semplice tavolino bianco e pochi cambi di luce. Questo è tutto quello che serve a Chiara Stoppa per raccontare la sua storia: sì, perché questa pièce è un frammento autobiografico che narra la vicenda di una giovane come tante – tra serate con gli amici, le difficoltà di una carriera agli inizi e i divertimenti consueti – che scopre, inaspettatamente, la malattia e si trova a doversi confrontare con essa e a dover accettare che la sua vita cambi.

Chiara Stoppa riesce ad affrontare l’argomento – pur così personale – grazie a un monologo estremamente ironico, a tratti emozionante e senza mai cedere al patetico di chi vuole per forza commuovere il pubblico. Al contrario, l’autrice-interprete gioca con lo spettatore e lo accompagna in questo viaggio, che è anche tappa di una formazione e crescita della stessa protagonista, e una presa di posizione decisa su se stessa e il suo corpo. Stoppa esprime la forza di chi decide di non lasciarsi sopraffare dalla malattia, di chi capisce che l’unico modo per combatterla è quello di affondare in essa, conoscerla a fondo e avere il coraggio di prendere le proprie decisioni, senza farsi guidare soltanto dalla volontà altrui.

Nel corso del monologo l’interprete – giocando con i dialetti e le cadenze – dà voce e corpo in maniera vivace, e delinea con accuratezza i diversi personaggi che hanno fatto parte di questo suo percorso, il tutto in un tentativo, non di imitarli, bensì di restituirli al pubblico così come i suoi occhi li hanno registrati e recepiti.

La regia è leggera – un tocco appena – come anche le musiche, che nel corso dello spettacolo non imperversano nella storia di Chiara, ma che lievemente la sostengono e l’aiutano in momenti precisi e studiati. Stessa scelta è stata fatta per i costumi: un abbigliamento casual, informale, che potrebbe interessare anche la nostra quotidianità e trovarsi in qualsiasi armadio. Il tutto, in perfetta linea con quanto lo spettacolo si preme di raccontare, la storia di Chiara: una vicenda personale che potrebbe appartenere a chiunque.

Lo spettacolo è andato in scena
all’interno di Vogliamo Vivere! Punto di Fusione
Areapergolesi
via G.B. Pergolesi, 8 – Milano
fino a domenica 8 gennaio Gennaio 2012
orari: giovedì, venerdì e sabato ore 21.30 – domenica ore 21.00
Il ritratto della salute
di Chiara Stoppa e Mattia Fabris
regia di Mattia Fabris
con Chiara Stoppa
 
I prossimi appuntamenti di Vogliamo Vivere! Punto di Fusione:
da giovedì 26 a domenica 29 gennaio
Marylin Mon Amour
PianoinBilico
Make up & Hair Styling con Raffaella Fiore
sabato 28 e domenica 29 gennaio
il gradito ritorno di Alejandro Angelica con il suo Workshop Tango