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Grande ritorno per Serate Musicali del duo Kavakos e Pace con un nuovo programma dalla straordinaria bellezza e difficoltà.

Ci sono appuntamenti che ormai si aspettano con ansia ogni anno e uno di questi è il concerto del duo Kavakos-Pace per Serate Musicali. Dopo l’integrale delle Sonate di Beethoven di qualche anno fa, i due artisti si sono sempre distinti per costruire programmi molto vari che includono capolavori assoluti, ma magari meno conosciuti al grande pubblico.
La proposta per la sera del 22 gennaio era di notevole livello artistico.
In apertura il Gran duo per violino e pianoforte in la maggiore op. 162 di Schubert: sonata di apparente semplicità e dal facile discorso musicale, che in realtà nasconde diverse insidie per entrambi gli strumenti. Ha un equilibrio estremamente delicato e il dialogo tra i due musicisti deve sempre garantire una stabilità davvero difficile da raggiungere, ma Kavakos e Pace sono maestri in questo e ne hanno offerto una lettura estremamente attenta, fedele e di gusto raffinatissimo. Nel Divertimento per violino e pianoforte (da Le baiser de la fée) di Stravinsky è il violinista greco a far emergere il suo grande virtuosismo, in un brano davvero raro da sentire nelle sale da concerto, ma di una bellezza incredibile. Oltre all’ironia del compositore russo e ai richiami della musica folklorica, si schiude un mondo inaspettato, molto lontano dalle altre composizioni che Stravinsky ha scritto – o come in questo caso trascritto – per questi due strumenti, come per esempio la Suite Italienne o il Duo concertante.
La seconda parte del concerto mostra, invece, due lati apparentemente lontani – nemmeno così tanto – della musica francese: la Sonata di Poulenc e la Sonata n. 1 di Fauré. Ci si immerge in un’altra dimensione, fatta di colori completamente diversi che i due musicisti dipingono in modo estremamente soddisfacente ed elegante.
Questo è un duo ormai solido che si compensa alla perfezione, dalle elevatissime doti tecniche e musicali, in cui è chiaro un unico pensiero musicale ed estetico. Un piacere immenso per il pubblico e una grande lezione di musica ogni volta che lo si ascolta.

Lo spettacolo è andato in scena:
Sala Verdi – Conservatorio “G. Verdi”
via Conservatorio, 12 – Milano
giovedì 22 gennaio 2015 – ore 21

violino Leonidas Kavakos
pianoforte Enrico Pace

F. Schubert Gran duo per violino e pianoforte in la maggiore op. 162
I. Stravinsky Divertimento per violino e pianoforte (da Le baiser de la fée)
F. Poulenc Sonata per violino e pianoforte
G. Fauré Sonata n. 1 per violino e pianoforte