Lione capitale dalla danza

Da giovedì 13 a domenica 30 settembre, la città francese di Lione diviene palcoscenico della Biennale de la danse.

Con un centro storico che vanta, dal 1996, il titolo di Patrimonio Unesco dell’Umanità, la città francese di Lione si è affermata negli ultimi anni come una delle capitali della cultura europea, soprattutto per aver accolto e per continuare ad accogliere iniziative e festival di rilevanza internazionale.

Infatti la bellezza sofisticata e magica della città, incastonata tra la Saona e il meraviglioso e possente Rodano, è la cornice adatta a eventi artistici; e se Lione è la città dei fratelli Lumière, non vi è soltanto il cinema nella sua programmazione. Per esempio, in questa occasione vi parliamo di uno degli appuntamenti di maggior prestigio di Lione, ovvero la Biennale de la danse, giunta alla sua quindicesima edizione, ospitata nella città francese fino alla fine di settembre. Per oltre venti giorni, ogni angolo della città verrà animato da iniziative legate al mondo della danza, in tutte le sue declinazioni, dal ballo popolare di provenienza anche esotica (come la serata Une Nuit balinaise – Création / En hommage à A. Artaud, dedicata alle danze tribali di Bali che hanno ispirato numerosi artisti occidentali come Antonin Artaud e Benjamin Britten) al balletto classico, alla performance teatrale per arrivare persino ai balli di strada moderni.

Diversi sono i momenti che intendono coinvolgere direttamente la cittadinanza e i turisti, tra concorsi e balli di gruppo come la Tarantella o le danze africane. Gli appuntamento essenziali, oltre a irrompere per le strade in mezzo alla gente, si volgono tra l’Auditorium, il Teatro dell’Opera e le altre attrezzatissime sale dedite agli spettacoli delle quali Lione è prodiga. Tali appuntamenti possono essere riuniti in due grandi ambiti tematici, il primo a cui abbiamo fatto in qualche maniera riferimento, ovvero il Parcours Asie, che vede protagonisti, tra gli altri, performer come Sankai Juku, Mourad Merzouki e Kaori Ito/Hiroaki Umeda, e il Parcours Recit, con Rachid Ouramdane (L’A) e David Bobee che assieme al Gruppo Rictus mette in scena il Romeo e Giulietta. Altri grandi nomi che prenderanno parte alla kermesse, Jirí Kylián de l’Opéra de Lyon, e il grande coreografo e regista Jan Fabre.

Per riassumere, un appuntamento per tutti gli amanti della danza, ma anche un pretesto più che significativo per scegliere Lione come meta di un week end culturale di prestigio.

Lo spettacolo continua:
Città di Lione
fino a domenica 30 settembre
info e programma: http://www.biennaledeladanse.com/

La quinzième édition de la Biennale de la danse aura lieu à Lyon de jeudi 13 à dimanche 30 de Septembre. Pendant plus de vingt jours, la ville entière sera animée par initiatives liées au monde de la danse, sous toutes ses formes, de la danse folklorique – aussi d’origine exotiques (un focus de cette édition, en effet, est consacré à l’Asie) – à la danse classique. Il y aura place pour le théâtre, et aussi pour le Street Dancing – moderne. Un rendez-vous pour tous les amoureux de la danse, mais aussi une excuse pour choisir Lyon comme destination d’un week end culturel.