Anno zero per il Live Dance Club

Mancano pochi giorni al taglio del nastro di partenza per la nuova iniziativa culturale firmata da Aldes/Spam! e Barga Jazz – con il patrocinio del Comune di Lucca.

«Good art is healthy»: in un momento di chiusure ideologiche e riflussi culturali, Roberto Castello rilancia la sua sfida per trasformare Lucca in una città sempre più accogliente e aperta alla musica, al teatro e alla danza contemporanei.
Il Live Dance Club si inaugurerà mercoledì 30 agosto, con il primo appuntamento presso la Casermetta San Salvatore – felice connubio tra delicato restauro di un bene architettonico prezioso e la precisa volontà di rendere vitale il luogo stesso.
È Roberto Castello, danzatore e coreografo di fama internazionale, a spiegare perché abbia deciso di tuffarsi nell’impresa: «Quando sono stato in Salento per lavoro, mi sono accorto che ogniqualvolta qualcuno si metteva a suonare, qualcun altro ballava – in modo naturale e sano. Qui da noi, in Italia centro-settentrionale, si nota al contrario molta timidezza e ritrosia». E continua: «Da questa semplice considerazione, ci siamo chiesti: come fare festa ballando? La risposta è stata il Live Dance Club – ossia una serie di serate d’improvvisazione musicale che permettano alle persone di sentirsi finalmente libere di ballare. In altre parole, innescare il meccanismo della festa, in certo qual modo popolare, che possa, per una serata, accomunare tutti – al di là dei ceti sociali e trasversalmente alle età e ai gusti personali».
I quattro eventi si terranno alla Casermetta San Salvatore, sulle Mura di Lucca, ed è sempre Castello a sottolineare che tutto ciò è stato possibile: «grazie alla collaborazione con le persone che si occupano della gestione della Casermetta e con il Comune di Lucca, tutti tesi a dare vita a una dinamica sostenibile da un punto di vista economico ma che, nel contempo, sia in grado di rivitalizzare le Mura cittadine. E quando parlo di economie, voglio anche sottolineare che proprio per favorire l’accesso all’evento, anche alle famiglie e alle persone meno abbienti, si è deciso di stabilire un ingresso di soli cinque euro e la completa gratuità per i minori di 18 anni».
Anche l’Assessore alla Cultura, Stefano Ragghianti, durante la conferenza stampa, sottolinea l’importanza delle attività culturali per una città come Lucca che, parole sue, deve essere sempre più: «Un palcoscenico da utilizzare sopra e sotto le Mura. E non solamente dentro, ma anche nelle zone periferiche fuori dalle Mura stesse». Questo perché: «Non bisogna solamente riqualificare gli spazi ma renderli altresì partecipati. Ecco, quindi, che il Live Dance Club è un’iniziativa che va nella giusta direzione. Come Comune, stiamo cercando di istituzionalizzare e calendarizzare gli eventi che si succedono in città, così da renderli appuntamenti dotati di una loro continuità nel tempo e per evitare accavallamenti che ne inficino la fruizione da parte del pubblico».
Per la parte musicale, la minirassegna si avvarrà delle competenze di Alessandro Rizzardi, già tra gli organizzatori del Barga Jazz Festival. Partendo da questa esperienza, Rizzardi spiega: «La nostra ricerca andrà verso forme di improvvisazione, ecco perché tenteremo di unire musicisti che creino, di volta in volta, sonorità particolari e che abbiano voglia di confrontarsi con un pubblico chiamato a interagire. Ogni serata sarà, quindi, un esperimento musicale unico». E, come ogni esperimento – aggiungiamo noi – molto dipenderà anche dagli elementi messi in campo: la componente festosa e umana avrà un suo peso specifico.
Il Live Dance Club è, però, solo metà del progetto promosso da Aldes/Spam! L’altra metà dovrebbe essere il suo simmetrico teorico, ossia un blog che si intitolerà 93% materiali per una politica non verbale. Il blog, che dovrebbe inaugurarsi a settembre e avere aggiornamenti mensili almeno fino a dicembre, analizzerà le implicazioni dei comportamenti non verbali rispetto alla qualità della vita di ognuno di noi. Come spiega lo stesso Castello in parole semplici: «Come ci sentiamo per il resto della giornata, se il mattino il nostro vicino di casa ci saluta con un sorriso? E al contrario, come reagiamo se passa senza nemmeno notarci?».
Coda finale o, per tornare all’inglese dell’inizio e dare il nostro contributo alla volontà di multiculturalismo e apertura all’altro da sé, last but not least, dal 1° novembre al 13 dicembre, Aldes/Spam! presenterà una Stagione autunnale di danza contemporanea che, non a caso, si intitolerà: Sguardi oltre i confini. La danza italiana che guarda l’Europa.

Il Live Dance Club si terrà:
Casermetta San Salvatore

nei pressi di Porta Elisa – Lucca
da mercoledì 30 agosto a mercoledì 20 settembre

Il Cartellone:
mercoledì 30 agosto, ore 21.30
Classica Orchestra Afrobeat
13 elementi che presenteranno:
Shrine on you. Fela goes classical

mercoledì 6 settembre, ore 21.30
Dimitri Grechi Espinoza Dance Trio
sax, organo e batteria per una serata afrojazz

giovedì 14 settembre, ore 21.30
Zam Moustapha Dembélé e Trio
polistrumentista, cantante e compositore di musica africana contemporanea

mercoledì 20 settembre, ore 21.30
Organic Groove Trio presenta:
Open Jam Session