Le proposte di Malosti per un altro Egitto a Torino

Logo-Museo-Egizio-15Prima nazionale presso il Cortile del Museo Egizio di Torino per Antonio e Cleopatra e Akhenaton, due spettacoli diretti da Valter Malosti che vedono come protagonista indiscusso l’Egitto.

Nella rinnovata location del giardino del Museo Egizio di Torino, due nuovi appuntamenti aspettano il pubblico piemontese dal 25 giugno al 19 luglio 2015: Antonio e Cleopatra e Akhenaton, due spettacoli diretti da Valter Malosti e interpretati dagli attori neodiplomati della Scuola del Teatro Stabile di Torino. Se Antonio e Cleopatra richiama subito alla mente un classico teatrale dell’omonimo lavoro di William Shakespeare (presentato nella traduzione di Gilberto Sacerdoti), Akhenaton, invece, prende spunto dall’opera di Agatha Christie e giunge per la prima volta in scena nella versione adatta di Agnese Grieco, con la traduzione di Edoardo Erba. Entrambi gli spettacoli vedono come protagonista l’Egitto, una terra visceralmente legata al capoluogo piemontese per il potere della magia e del mito. Ma andiamo per ordine.
Nell’immaginario comune regna la celebre storia di Antonio e Cleopatra: una storia d’amore e di passione, ma anche di inganni e di tranelli. Le fonti storiche raccontano che durante il secondo triumvirato, Antonio fosse divenuto il generale d’Oriente e proprio durante un suo viaggio in terra d’Egitto avesse incontrato la bella e misteriosa regina Cleopatra. Sempre dalla storia, apprendiamo che Cleopatra si distingueva per una bellezza e un intelletto senza pari, capaci di ammaliare anche gli animi più integerrimi, come quello del famoso condottiero romano.

Traendo ispirazione dalle fonti plutarchee, con questo spettacolo Valter Malosti intende indagare il sostrato meno noto di questa storia d’amore. Mettendo faccia a faccia la veridicità della fonte dello storico greco Plutarco e l’aurea passionale che domina una delle storie d’amore più celebri del passato, il regista dipinge Marco Antonio nelle vesti di un Giano Bifronte, nelle sembianze del quale l’elemento apollineo e quello dionisiaco si fondono perfettamente. Alla lucidità del condottiero, infatti, Marco Antonio frappone l’ebbrezza del sentimento amoroso, dando vita a un sentire nuovo, che ci permette di rivalutare quel pezzo di storia romana con occhi più indulgenti e meno cinici.
Con Akhenaton, invece, Malosti ci propone un altro spaccato delle vicende dell’antico Egitto, portando in scena la storia di un’altra leggendaria bellezza egizia, Nefertiti, e quella del suo sposo Akhenaton.
Prendendo spunto dal romanzo di Agata Christie, il regista punta l’attenzione sulla storia di un faraone rivoluzionario, che per primo apporta una rivoluzione all’interno del sistema religioso egizio, introducendo il monoteismo.
Lo spettacolo, allora, si propone di fornire al suo pubblico un excursus identificativo sulla scia letteraria di Sigmund Freud e di Naguib Mahfouz, per definire quale sia l’identità più autentica del faraone di Tell el-Amarna.
Agli spettatori, inoltre, sarà riservata una visita guidata a porte chiuse all’interno delle sezioni dedicate ai protagonisti delle opere presso il Museo Egizio. Nello specifico, sono previsti quattro turni di visite durante gli orari degli spettacoli, ognuno rivolto all’ esplorazione tematica delle sale del museo dove sono conservati i reperti dell’antico regno.

Gli spettacoli andranno in scena
Cortile del Museo Egizio
Via Accademia delle Scienze 6, Torino
Dal 25 giugno al 19 luglio 2015

Antonio e Cleopatra
regia Valter Malosti
scene dal dramma di William Shakespeare
traduzione Gilberto Sacerdoti
con Matteo Baiardi, Liliana Benini, Vittorio Camarota, Elena Cascino, Giulio Cavallini, Marta Cortellazzo Wiel, Gloria Cuminetti, Christian Di Filippo, Barbara Mattavelli, Camilla Nigro, Arianna Primavera, Gloria Restuccia, Marcello Spinetta, Beatrice Vecchione, Isacco Venturini, Matilde Vigna
scene Nicolas Bovey
costumi Silvia Aymonino
luci Francesco Dell’Elba
suono Gup Alcaro
cura del movimento Alessio Maria Romano
video Chiara Pacilli
assistente alla regia Elena Serra
assistente ai costumi Stefania Barreca
foto Andrea Guermani

Akhenaton
regia Valter Malosti
scene dal dramma di Agatha Christie
scrittura e adattamento Agnese Grieco
traduzione Edoardo Erba
con Matteo Baiardi, Liliana Benini, Vittorio Camarota, Elena Cascino, Giulio Cavallini, Marta Cortellazzo Wiel, Gloria Cuminetti, Christian Di Filippo, Barbara Mattavelli, Camilla Nigro, Arianna Primavera, Gloria Restuccia, Marcello Spinetta, Beatrice Vecchione, Isacco Venturini, Matilde Vigna
scene Nicolas Bovey
costumi Silvia Aymonino
luci Francesco Dell’Elba
suono Gup Alcaro
cura del movimento Alessio Maria Romano
video Chiara Pacilli
assistente alla regia Elena Serra
assistente ai costumi Stefania Barreca
foto Andrea Guermani