La rassegna-vetrina della danza contemporanea

NID – Platform non è solo una rassegna di danza contemporanea a cadenza biennale, giunta quest’anno alla sua quarta edizione e che avrà luogo dal 19 al 22 ottobre a Gorizia.

Ad aprire la conferenza stampa nel Salone del Ministro del Mibact in via del Collegio Romano è stato Ninni Cutaia, Direttore generale dello spettacolo, il cui intervento ha ricordato come le compagnie di danza contemporanea italiane siano riconosciute all’estero per una propria specificità artistica e come, di conseguenza, rappresentino un valore aggiunto e motivo di orgoglio per la credibilità artistica del nostro paese. NID – Platform nasce proprio con l’intenzione di valorizzare tale patrimonio in un progetto voluto e coordinato contemporaneamente da operatori, circuiti regionali e istituzioni, in una Gorizia da sempre eccentrica realtà mitteleuropea e luogo dove il teatro sorge quasi spontaneamente dalla contaminazione, dall’incontro tra la cultura slava, latina e germanica e dall’attenzione vigile nei confronti dell’arte e della cultura.

Contaminazione, avanguardia e contemporaneità sembrano essere le parole chiave che lasciano immaginare una Gorizia invasa dalla danza contemporanea.

La rassegna, anche se può essere riduttivo definirla così, vede coinvolti contemporaneamente R.T.O. & Artisti Associati – Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia; Mibact; Regione autonoma Friuli Venezia e Giulia; Comune di Gorizia; Camera di Commercio Venezia Giulia e Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia.

La scelta delle compagnie che si esibiranno è frutto di una selezione trasparente attuata da una commissione artistica composta da esperti del settore: Natalia Alvarez (Spagna), John Ashford (Inghilterra), Natalia Casorati, Pier Giacomo Cirella e Angela Fumarola (Italia), Gordana Vnuk (Croazia).

Tra i protagonisti della rassegna, la celebre compagnia Aldes, gli Opus Ballet, Artemis Danza, Balletto di Roma, Spellbound e tanti altri, tutti presenti sul sito di Nid, nel portale che, fin prima delle selezioni, ha rappresentato un modo per scoprire e far circolare ensemble e individualità.

Cutaia ribadisce come NID abbia rappresentato e rappresenti tuttora una vetrina per le sedici compagnie selezionate, un’opportunità di fronte a operatori e manager stranieri, che potranno a loro volta acquistare gli spettacoli per poi produrli in Europa (e non solo), come testimoniano gli artisti che hanno partecipato alle scorse edizioni e che hanno avuto modo così di confrontarsi e creare progettualità insieme a operatori italiani e stranieri in produzioni anche internazionali.

Tra questi Silvia Gribaudi, da anni presente a livello internazionale nel settore della danza contemporanea con uno stile eclettico e di controtendenza, la cui ricerca sul corpo si sviluppa nelle sue forme più dissacranti e intime. La danzatrice presenterà quest’anno R.osa_10 esercizi per nuovi virtuosismi, una coreografia che si ispira alle immagini di Botero, in cui la performer Claudia Marsicano propone dieci esercizi virtuosistici, coinvolgendo il pubblico, che potrà partecipare in maniera volontaria o involontaria.

Walter Mramor, presidente di Artisti Associati, tiene a sottolineare come quest’anno, per essere davvero a servizio della danza, si punti su tre target diversi (compagnie, operatori, pubblico) e sulla loro connessione. Per ognuno di essi, per soddisfare le esigenze di tutti, sono state individuate strategie specifiche; gli spettacoli sono concepiti per un pubblico eterogeneo e per stimolare curiosità tra i partecipanti e la cittadinanza, non a caso, tra le attività di NID, andranno in scena spettacoli per ragazzi, laboratori per studenti (come quello di social media storytelling), tavole rotonde e dibattiti, tra cui La Danza in video e Spazi di Programmazione della Danza: esperienze italiane ed internazionali a confronto.

Sono sei le sedi nelle quali si terranno gli spettacoli e le altre attività culturali: il Museo di Santa Chiara, il Teatro comunale Giuseppe Verdi, Kulturni Dom – spazio polivalente per concerti, spettacoli mostre e incontri – il celebre centro culturale Kulturni Center Lojze Bratuž e infine il Teatro Nazionale sloveno di Nova Gorica, subito oltre il confine e raggiungibile dall’omonima città italiana.

Durante la conferenza torna più volte il concetto di Danza Cenerentola, intendendo il principio seecondo cui la danza viene spesso relegata al ricordo di semplici scarpette per bambine e per questo dimenticata e poco valutata. Allo scopo di invertire la tendenza, il Ministro Dario Franceschini ritorna vigorosamente sull’argomento, affermando che, dopo anni di tagli continui, è assolutamente necessario e urgente invertire questa tendenza, attraverso regole nuove e un aumento delle risorse destinate alla danza, come previsto dalla famosa nuova legge sullo spettacolo.

Parole doverose, quelle del Ministro e del Direttore generale, rispetto alle quali ci si aspetta che, finalmente, possano seguire le conseguenti e attese azioni legislative.

Nid Platform
Rassegna di danza contemporanea

Gorizia
Da giovedì 19 a domenica 22 ottobre
*orari e date specifiche degli spettacoli in via di definizione
dalla collaborazione tra R.T.O. & Artisti Associati – Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia; Mibact; Regione autonoma Friuli Venezia e Giulia; Comune di Gorizia; Camera di Commercio Venezia Giulia e Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia.

Sedi delle performance
Museo di Santa Chiara
Corso Verdi 18, Gorizia

Teatro comunale Giuseppe Verdi
Via Garibaldi 2, Gorizia

Kulturni Dom
Via Italico Brass 20, Gorizia

Kulturni Center Lojze Bratuž
Via Italico Brass 20, Gorizia

Teatro Nazionale sloveno di Nova Gorica
Trg Edvara Kardelia 5, Nova Gorica

Spettacoli in rassegna

A ROOM FOR ALL OUR TOMORROWS

R. OSA _10 ESERCIZI PER NUOVI VIRTUOSISMI

Mysterious Engine/THE HESITATION DAY

Il gatto con gli stivali

Pulcinella

Kudoku

Bolero

Le Quattro Stagioni_from summer to autumn

Sylphidarium

Home Alone

We_pop

Everything is ok

Trigger

HEKLA

Re-Garde

IN GIRUM IMUS NOCTE ET CONSUMIMUR IGNI