La banalità dell’uomo comune

out-off-teatro-milano1Quasi in chiusura di stagione, Macelleria Ettore_Teatro al kg porta sul palcoscenico del teatro OUTOFF l’ormai collaudato NIP_not important person. No vip just nip, cruda vivisezione dell’italiano medio ai tempi del web.

Le NIP_not important person sono le persone comuni, quelle che si incontrano per strada mentre si va a scuola o a lavoro. Persone banali con sogni banali. Quelle che se fossimo in una pagina facebook milanese definiremmo “giargiana”: il cittadino medio, in una società di massa che passa il weekend all’Ikea, se non è già in coda per raggiungere qualche meta turistica. Le persone che non vengono considerate, quelle che vengono snobbate, delle quali si ricordano solo le frasi sincopate e ridicole. E proprio queste frasi, raccolte e unite in un collage dall’effetto letale, sono lo spettacolo, protagoniste del lavoro di Macelleria Ettore, riproposto dopo cinque anni dalla prima rappresentazione.
La scena è vuota, una semplice pedana bianca accoglie tre manichini, tre uomini-oggetto che mimano roboticamente azioni e frasi scandite da una voce fuoricampo. I manichini non sono padroni del loro corpo e tantomeno del loro pensiero, influenzato e inconsciamente gestito dalla società, entità estranea e altra da sé che trova nel personaggio-voce fuori scena una buona personificazione aleatoria. In pedana si ha quindi un continuum di rappresentazione del pensiero medio, comune, fatto di stereotipi e modi di dire, al quale il pubblico assiste attonito e pietrificato, e a volte con un riso amaro e incredulo di fronte alla bassezza di certe affermazioni.
Un interessante gioco sociolinguistico che probabilmente cinque anni fa, nel momento di uscita dello spettacolo, risultava essere sagace e irriverente, specchio di un fenomeno in via di sviluppo e forse non ancora riscontrato da tutti. Oggi le cose sono cambiate: non si rimane scandalizzati, ma si sorride dell’ingenuità di certe affermazioni, che risultano vecchie e già sentite.
La drammaturgia è quindi in quest’opera preponderante, fa da padrona e schiaccia in qualche misura una messa in scena che risulta ancora estremamente calzante con la società contemporanea: il corpo oggetto manipolabile a piacimento, proiezione e gioco di un pensiero comunity, è emblema del vivere quotidiano, pubblicità di noi stessi di fronte al giudizio degli altri e qui incelofanato in aderenti tutine bianche con sopra appiccicati adesivi da imballaggio con la scritta FRAGILE. Ma purtroppo tutto ciò non è supportato da un testo efficace, che anzi sembra essere un loop di citazioni da metropolitana, senza capo né coda, del quale infatti non si capisce la trama – che probabilmente non c’è -, ma di cui si vede bene l’intento di analisi e denuncia.

Lo spettacolo è andato in scena:
OUTOFF
Via Mac Mahon 16 – Milano
Dal 5 al 14 giugno 2015
Orario: da martedì a venerdì ore 20.45, sabato ore 19.30, domenica ore 16.00

NIP_not important person
no vip just nip
di Macelleria ETTORE_teatro al kg
regia di Carmen Giordano
con Paolo Pilosio, Stefano Detassis, Maura Pettorruso
testi di Carmen Giordano e Marco Simiele
musiche di Chiarastella Calconi