Festival della Filosofia del Contemporaneo

Sabato di grande attesa a Tolentino per la terza giornata di #oppureridi, festival della filosofia dell’umorismo. Popsophia prova a sfoggiare alcune tra le sue star più luminose.

Degli eventi artistici di spessore è sempre difficile dire chi o cosa sia veramente protagonista.

Di certo, lo sono gli argomenti. Perché sale gremite fin dal primo pomeriggio di un afoso sabato di fine agosto non sarebbero giustificate se non esistesse un reale interesse del pubblico – come testimoniato dal sold out ottenuto dalla proposta interpretativa (esemplare per profondità concettuale e chiarezza espositiva) del nostro Alessandro Alfieri su Breaking Bad, una delle serie tv di maggiore successo degli ultimi anni. Messo in crisi un assunto pindario che fin dall’antichità classica ha rappresentato un must esistenziale quasi incontenstabile (il diventare se stessi), la provocante argomentazione di natura benjaminiana di Alessandro ha saputo offrire contenuti di alto livello ai numerosissimi astanti, senza mai (s)cadere nella pedanteria. Anche grazie al contributo attivo di Salvatore Patriarca, l’incontro ha donato spunti di riflessione inedita e in piena sintonia lo spirito umoristico di #oppureridi, risalendo agli aspetti tragicomici che caratterizzano la costruzione del personaggio di Walter White.

Tornando alla nostra ricerca, una attrattiva altrettanto grande viene esercitata, ovviamente, dagli stessi relatori. In tal senso impossibile non citare Maurizio Ferraris, che – introdotto dall’amico e giornalista Armando Massarenti – ha presentato il suo ultimo libro, Spettri di Nietzsche. Un’avventura umana e intellettuale che anticipa le catastrofi del Novecento. Uno scanzonato percorso condotto attraverso le principali città della vita del filosofo tedesco e teso a decostruirne il tragitto compiuto dall’anonimato (in vita) alla celebrità (postuma), che però l’intellettuale piemontese ha posto con slide di tale leggerezza filosofica da esporsi su una pericolosa china di superficialità.

Accanto alle tematiche e alle persone, sono poi gli eventi in sé a manifestare un intrinseco ed evidente appeal, come nel caso dei quadri di tango e mimo dei Los Guardiola introdotti dalle letture di Chiara Petroni. Anticipata dalla lunga risposta di Massimo Donà alla domanda di Lucrezia Ercoli («che cos’è tango?»), l’esibizione ha, infatti, ben reso la misteriosa complessità di questa «danza dell’abbraccio» (Borges) che per gli aficionados rappresenta una positiva forma di dipendenza fisica e culturale e che la platea ha mostrato complessivamente di ben gradire.

Un pubblico – presente a partire dagli incontri del primo pomeriggio e fino a notte inoltrata, variegato per età e meno per provenienza – apparso sempre disponibile alla possibilità di un coinvolgimento e di una interazione, che però è finora rimasta ai margini di quelle che sono state più lezioni frontali che occasioni di insieme.

Un aspetto, quello della costruzione di un dialogo, su cui probabilmente bisognerà fare una riflessione a margine della rassegna. Perché rappresenta quel famoso scarto chimico di 0,111958% (Breaking Bad) su cui le prossime edizioni di Popsophia potranno rilanciare ulteriormente il proprio ambizioso progetto.

Gli spettacolo sono andati in scena all’interno di Popsophia
Castello della Rancia
Tolentino (Macerata)

17.00 PHILOFICTION
Breaking Bad o del diventare se stessi
Alessandro Alfieri intervistato da Salvatore Patriarca
a seguire degustazione con Cose di Tè

18.00 LECTIO POP
Comicità e orrore in Friedrich Nietzsche
Maurizio Ferraris intervistato da Armando Massarenti

18.00 IN BARBA AL FILOSOFO
a cura di filosofiacoibambini

19.30 FACTORY
Mover, prendere la crisi con filosofia
Michele Silenzi intervistato da Gianluca Amatori
a seguire degustazione con vini Lucchetti

21.00 POPCORTO
a cura di Popsophia Production

21.30 POPSOIRÉE
Non solo tango…
Massimo Donà

Tango Querido!
spettacolo di tango e mimo
Los Guardiola
con Marcelo Guardiola e Giorgia Marchiori
voce recitante Chiara Pietroni

23.00 MILONGA
Musicalizador
Adan El Capitan

23.00 FUORI ORARIO
Ultimo tango (a Zagarolo)
commentato da Davide Grossi
a seguire degustazione Varnelli