La cultura che fa ridere

Il compromesso intorno al quale si anima la nuova stagione del teatro Arcobaleno di Roma è che la cultura diverta.

Il teatro diretto da Vincenzo Zingaro propone quest’anno un percorso di scoperta intorno ad alcuni dei più noti autori della scena culturale europea. L’intento del Teatro Arcobaleno è quello infatti di offrire al pubblico un’esperienza di condivisione delle proprie radici culturali e allo stresso tempo di rilettura del presente. Come dichiara il direttore artistico, il teatro è un luogo di “festa” sin dalla sua origine, e gli spettatori saranno invitati a immergersi in un’esperienza culturale che saprà allo stesso tempo divertire e far riflettere, permettendoci per una sera di prendere le distanze dal ritmo della vita quotidiana.

Gli spettacoli sono caratterizzati dalla presenza di attori storici del panorama italiano, come Giuseppe Pampieri, che interpreterà L Infinito Giacomo , un estratto dalle maggiori opere di Giacomo Leopardi, dall ’ Epistolario allo Zibaldone passando per le Operette morali e i Canti.

I protagonisti indiscussi del cartellone della prossima stagione dell’Arcobaleno sono gli autori della cultura Europea. Con la regia di Ferdinando Cerano andrà in scena Appunti per un prossimo millennio , una traduzione musicale dei maggiori scritti di Italo Calvino. « Per il puro piacere di recitare, ascoltare e stravolgere le pagine più belle » – com’è stato detto – del drammaturgo britannico William Shakespeare, andrà in scena lo spettacolo scritto e diretto da Francesca Draghetti Shakespeare a Parte . Altrettanto interessante per gli amanti dei grandi classici sarà Lord Byron , che si preannuncia come un viaggio attraverso i sogni e gli incubi del trasgressivo poeta inglese. Un altro incontro con la letteratura internazionale sarà Le affinità elettive di Wolfgang Goethe, opera che mette a nudo l ’ uomo come motore del cambiamento, in conflitto eterno con il destino imprevedibile.

Oltre alle certezze dei grandi classici l ’ Arcobaleno propone, per il prossimo anno, anche qualche novità assoluta, come lo spettacolo inedito Moviecomix del duo Dosto & Yeski, che ironizza sui più noti sketch della tradizione cinematografica, con un confronto tra i vari registri espressivi.

Infine Danzopera e Tangorosamente , due spettacoli dedicati al mondo della danza e alla contaminazione tra la danza e gli altri linguaggi espressivi: il primo, di Rossana Longo, sarà un percorso di riscoperta dei personaggi della tradizione lirica, tra melodramma e opera buffa, tra serio e faceto, attraverso gli strumenti suggestivi del corpo e della danza; il secondo ci condurrà invece nelle atmosfere del tango argentino, con le coreografie di Barbara Amodio e le musiche dei Buenos Aires Café.

L’Arcobaleno resta dunque fedele alla sua linea ventennale che riconosce nel teatro un luogo rituale, da animare con le rappresentazioni più amate dal pubblico e le opere riconosciute da sempre nel panorama internazionale.

Lo spettacolo andrà in scena:
Teatro Arcobaleno
via Francesco Redi, 1 – Roma
 
Teatro Arcobaleno – Stagione 2011/2012
Alcuni titoli in cartellone
 
L’infinito Giacomo
Vizi e virtù di Giacomo Leopardi
con Giuseppe Pambieri
drammaturgia e regia Giuseppe Argirò
da sabato 8 a martedì 11 ottobre
orari: sabato, lunedì e martedì ore 21.00, domenica ore 17.30
 
Appunti per il prossimo millennio
Omaggio cantato e recitato, a Italo Calvino
regia Ferdinando Ceriani
con Carla Ferraro e Antonio Pizzicato
fisarmonica Gianluca Casadei
da giovedì 20 a domenica 30 ottobre
orari: dal martedì al sabato ore 21.00, domenica ore17.30
 
Mostellaria
di T. Maccio Plauto
adattamento e regia Vincenzo Zingaro
con Vincenzo M. Battista, Ugo Cardinali, Rocco Militano, Fabrizio Passerini, Camillo Ciorciaro
da venerdì 13 gennaio a domenica 4 marzo
orari: venerdì e sabato ore 21.00, domenica ore 17.30
 

Lord Byron
di Ennio Coltorti e Tullia Alborghetti
regia Ennio Coltorti
con Ennio Coltorti e Adriana Ortolani
da venerdì 13 a domenica 29 aprile
orari: venerdì e sabato ore 21.00, domenica ore 17.30
 
Per…versi italiani
Viaggio nella poesia italiana
di Vincenzo Zingaro
con Vincenzo Zingaro
musiche Giovanni Zappalorto
da giovedì 3 a domenica 13 maggio
orari: dal giovedì al sabato ore 21.00, domenica ore18.00