Esame superato

Martedì 14 febbraio ha debuttato Tinello con sorpresa, l’opera prima di Marla Moffa e Matteo Soltanto. Una commedia  dal sapore enigmatico presentata nell’ambito di Nuova Scena – Arena del Sole di Bologna.

Opera prima interpretata da attori che provengono dalla Scuola di Teatro di Bologna Alessandra Galante Garrone. Nell’intimità del Teatro delle Moline si svolge la vicenda di una famiglia ambientata in un classico soggiorno con cucina.
Una coppia di pensionati, rientrati in Italia dopo aver passato la loro vita negli Stati Uniti, si ritrova nella nuova abitazione bolognese. La vita è tutt’altro che tranquilla a causa dei disagi della casa che disturbano, ossessivamente, la signora Nives (Mara Di Maio). Il problema più grave è un inspiegabile cattivo odore che la distrugge moralmente, ma non fa lo stesso effetto al marito Eugenio (Gabriele Tesauri), a sua volta soffocato, però, dalle lamentele della donna. Dalla situazione enigmatica e spiacevole non rimane immune nemmeno la figlia Flavia ( Lia Locatelli), che torna da New York per le vacanze – unico conforto di Nives – e che cerca di essere risolutiva riguardo ai problemi dei genitori, seppure incapace di dare una svolta alla propria vita, basata su vani tentativi di trovare strade alternative per il proprio sostentamento.

La vicenda è resa ancora più equivoca dallo svampito amministratore condominiale, il signor Signoretti (Luigi Cilli),  che si rivelerà più amateur che amministratore. 

In modo ironico e incalzante emergono i caratteri dei membri della famiglia: la moglie nostalgica e irrequieta che cerca di tenersi accanto la figlia per sopperire alla mancata comprensione da parte del marito. Flavia che tenta di farsi la sua vita a New York ma con metodi sbagliati; ed Eugenio, il quale sembra avere bisogno solo di un tranquillo riposo dopo una vita di lavoro.

Il ritmo delle scene è scandito da sketch musicali – in particolare, diverse versioni di Per Elisa di Beethoven, alcune un po’ trash. Battute divertenti e, in parte, per nulla scontate. Tinello con sorpresa è una commedia senza pretese o l’ambizione di comunicare arcani o sconvolgenti messaggi esistenziali. Prodotto che mira, più semplicemente, a offrire una piacevole occasione per passare una serata all’insegna dell’allegria e dell’ironia. E che, a quanto pare, ha raggiunto l’intento. Lo spettacolo, infatti, è stato molto gradito dal pubblico. Tuttavia risulterebbe molto più coinvolgente se autore e interpreti puntassero su una maggiore originalità; pensiamo sopratutto ad alcuni esiti del finale, che ci sono parsi un po’ troppo scontati e non esenti da qualche forzatura.

Lo spettacolo continua:
Teatro delle Moline

via delle Moline, 1/b – Bologna
fino a domenica 19 febbraio

Tinello con sorpresa
testo, regia, scene e costumi Marla Moffa e Matteo Soltanto
con Mara Di Maio, Gabriele Tesauri, Luigi Cilli e Lia Locatelli
luci e fonica Federico Cibin
assistente alla regia Antonio Salerno
foto di scena e backstage video Edoardo Lomazzi
in collaborazione con Scuola di Teatro di Bologna Alessandra Galante Garrone e Cronopios