Imbrigliati nella scacchiera

ambra-alla-garbatella-romaIl 26 e 27 Aprile 2014 è andato in scena al Teatro Ambra alla Garbatella di Roma lo spettacolo Ultima mossa – Chess, il musical, versione italiana di uno dei musical inglesi di maggior successo, per la scrittura congiunta di Benny Anderson, Björn Ulvaeus e Tim Rice (autore degli indimenticabili Jesus Christ superstar, Evita, The Lion King) e le musiche del duo che ha reso famosa la band svedese degli ABBA, nelle liriche di Franco Travaglio e Andrea Ascari. Sotto la direzione di Giancarlo Nicoletti, sul palco si esibiscono lo stesso Giancarlo Nicoletti (curatore della traduzione e dell’adattamento), Laura Leontini, Stefania Fratepietro, Damiano Borgi, Matteo Montalto, Tony Colapinto e Joele Anastasi.

In un progetto originale e insolito, il triste spaccato storico della guerra fredda viene raccontato attraverso la rappresentazione del complicato rapporto tra i due sfidanti del gioco, Anatoly Sergievsky (Giancarlo Nicoletti), uomo schiacciato dalle ambizione e da un regime oppressivo, e Freddie Trumper (Damiano Borgi), rappresentante dell’America libera, consumistica e spudorata, entrambi metafore politiche ed esistenziali del difficile confronto tra USA e URSS.
Sullo sfondo di una rievocazione-omaggio del gioco e dei suoi più grandi campioni, a partire dal “Match del Secolo” del 1972, si inseriscono le due finali del Campionato Mondiale di Scacchi e con esse le tormentate fasi un triangolo amoroso tra i due antagonisti e Florence Vassy (Laura Leontini), fuggita dall’Ungheria durante l’occupazione sovietica verso il sogno di libertà americano. Braccio destro e amante di Freddie, Florence si scopre innamorata di Anatoly, il quale, durante la finale di Bangkok, sotto le minacce e intimidazioni russe, deciderà di sacrificare il suo sentimento, al fine di proteggere la sua famiglia e le persone che ama.
Il conflitto politico, sentimentale e personale, condizionato dalle infiltrazioni e cospirazioni degli agenti segreti della CIA e del KGB, detta le mosse sulla scacchiera, le cui pedine risultano essere una felice metafora dell’ esistenza in un momento storico complicato.
Ad aprire il sipario e dare inizio al match per la tappa italiana di Merano è l’arbitro di gara, efficace presenza scenica nella sua simbolica solitudine avvolta dal buio, che introduce tutte le coordinate semantiche e cromatiche dei due atti dello spettacolo.
I protagonisti si succedono sul palco quali rappresentanti di un mondo di contraddizioni ed interrogativi sospesi, che si offrono rabbiosi e impotenti allo spettatore. Tra essi emerge l’intensità emotiva di Giancarlo Nicoletti e di Stefania Fratepietro, sostenuta da una più sperimentata esperienza professionale, che regalano al pubblico i momenti di più intima sofferenza nella scelta delle loro mosse.
Luci, colori, immagini, simboli, tutto reitera e intensifica la severa atmosfera del conflitto, interrotta soltanto dalla partecipazione, a tinte comiche, dei due inviati speciali, Marco Baldini e Martina Catuzzi, che in videoproiezione informano e commentano le diverse fasi del Campionato.
Pur con le sbavature e imprecisioni di un cast giovane alla ricerca di un equilibrio e di una sintonia più solidi, le performance d’insieme con i costumi in bianco e nero restituiscono le linee rette della scacchiera nella quale restano avviluppate le vite dei protagonisti, in un allestimento che meriterebbe maggiore articolazione.

Lo spettacolo è andato in scena:
Teatro Ambra alla Garbatella
piazza Giovanni Triora, 15 – Roma
sabato 26 e domenica 27 aprile 2014
orari: sabato 26 aprile ore 21.00, domenica 27 aprile ore 17.15 e ore 21.00

Ultima mossa – Chess, il musical
I confini del cuore non conoscono ostacoli
musical liberamente tratto da Chess
di Benny Anderson, Björn Ulvaeus, Tim Rice
libretto Tim Rice, Richard Nelson
liriche italiane Franco Travaglio, Andrea Ascari
traduzione e adattamento Giancarlo Nicoletti