Questa piccola umanità

In scena, al Teatro Manhattan di Roma, storie che raccontano la paura e il pregiudizio nei confronti del diverso – filtrate dallo sguardo dei ragazzi di Scampia.

La giovane e promettente compagnia napoletana VODISCA approda nella capitale con uno spettacolo che affronta la tematica sempre attuale della discriminazione: nel primo atto lo fa con piglio grottesco e ironico, nel secondo, invece, raggiunge toni crudi e drammatici.

Apre la rappresentazione un corto teatrale scritto da Eduardo di Pietro, vincitore della sesta edizione del festival La Corte della Formica. Con un ritmo incalzante – che non si perde mai – e un susseguirsi di battute provocatorie vengono presentati i sei personaggi in scena: sono tutti professori, ricercatori, professionisti, ma uno di loro rappresenta un capro espiatorio, il “diverso” sul quale saranno riversati tutti i pregiudizi e le intolleranze che animano gli altri.

La scena, scarna ed essenziale, e la regia delle luci – che talvolta si spengono per lasciar posto a pile puntate sui visi dei personaggi – contribuiscono a sottolineare i momenti più grotteschi e le frasi più provocatorie, suscitando una risata amara e indignata nello spettatore.

Il secondo atto è un reading di brani estratti dal libro di Rosario Esposito la Rossa Al di là della neve, dedicato ad Antonio Landieri, un ragazzo disabile, vittima innocente della camorra.
Quelle narrate sono storie vere, che presentano scorci di vita a Scampia filtrati attraverso gli occhi dei ragazzi che in questo quartiere di Napoli ci vivono.

Gli scampioti hanno sogni e speranze come tutti i loro coetanei, ma sono costretti ogni giorno a fare i conti con i soprusi mafiosi. Tra coloro che non appartengono a quel microcosmo dilaga il pregiudizio nei confronti di chi lo abita: non si fa distinzione fra vittime e carnefici, ma tutti sono bollati come omertosi complici dei boss mafiosi.

Al di là della neve èun’opera che vuole indurre in chi guarda e ascolta una reazione indignata, riuscendo perfettamente nel suo intento: al di là degli aspetti comici e grotteschi, quel che resta è l’amaro in bocca e la commozione per il sentimento di umanità di cui le storie sono intrise. Umanità che dovremmo imparare ad esercitare anche nei confronti di ciò che viene etichettato come diverso poiché non conosciuto a fondo.

Uno spettacolo come questo – che va completamente al di là della questione politica per affrontare invece quella sociale ed etica – non è soltanto uno spunto di riflessione e una scossa per le coscienze, ma determina soprattutto la rivalutazione del teatro come veicolo di idee, e dell’arte come mezzo socialmente utile.

Lo spettacolo è andato in scena:
Teatro Manhattan
Via del Boschetto, 58 – Roma
da venerdì 25 a domenica 27 marzo
orari: venerdì e sabato ore 21.00 – domenica ore 18.00

VODISCA – Vocidiscampia Teatro presenta:
Al di là della neve. Storie di Scampia
di Rosario Esposito la Rossa
con Eduardo Di Pietro, Annalisa Direttore, Giovanni Esposito, Giulia Esposito, Rosario Esposito la Rossa, Gennaro Monforte e Maddalena Stornaiuolo