Uno specchio, gli animali, il bosco

Torna, al Funaro di Pistoia, un grande classico del Teatro del Carretto, Biancaneve. E al termine, tutti invitati alla presentazione della Stagione – al via l’11 febbraio con Daniel Pennac.

Magia. Assistere a Biancaneve è restare col fiato sospeso, incantati dalla magia. Ci si perde, poi, interrogandosi sul mistero della narrazione, del teatro di figura, dell’apparato (il teatrino): le sue quinte prospettiche, la scena a più piani, con sipari a tessuti traforati, le trasparenze, i boschi incantati immersi nella nebbia, le miniere dei nani. Come è possibile tanto incanto?
La storia è antica: una fiaba ben nota a tutti. La magia è insita nel come si racconta, nelle scelte realizzative, nella poesia di chi narra e nel modo in cui lo fa. Il modo e la forma della narrazione cambiano, rispecchiando ciò che ha senso, ciò che vi vede il narratore.
I piccoli attori meccanici, le creature in cartapesta e le maschere ci insegnano che non è nell’attore, nella presenza o nel realismo, il fondamento del narrare – in una rappresentazione che potrebbe sembrare, tutto sommato, difficile per i bambini. Tutto è ricercato: dalle scene alla musica non vi è nulla che ammicchi al pubblico, se non la forza intrinseca di una bellezza raffinata. Eppure tutti restano con il fiato sospeso, temendo la regina cattiva (cattivissima) e amando Biancaneve e i sette nani. Ci si domanda, di conseguenza, che cosa sia il teatro per bambini – e cosa non lo sia, o sia per adulti.
A fine spettacolo l’appuntamento è con la presentazione della Stagione 2018 del Funaro, da diversi anni punto di riferimento per la vita teatrale e culturale non solo toscana ma anche a livello internazionale. Un 2018 che vedrà tornare Daniel Pennac con un nuovo spettacolo, Il Caso Malaussène. Mi hanno mentito; mentre Cristiana Morganti e Kenji Tagaji terranno dei workshop di teatro danza. Tra gli spettacoli ospiti anche R.osa di Silvia Gribaudi e il premio Ubu 2017, Claudia Marsicano; oltre a diverse anteprime al termine delle relative residenze artistiche: Séances di Serge Nicolaï (Compagnia Wild Donkeys); e Happy hour di Cristian Ceresoli, con Silvia Gallerano e Stefano Cenci, per la regia di Simon Boberg. E ancora, The hidden sayings, sotto la direzione di Mario Biagini, con i membri dell’Open Program del Workcenter of Jerzy Grotowski and Thomas Richards; e Henry, Memorie teatrali d’oltretomba, di e con Mark Down. Appuntamenti, questi, che si integreranno con la Stagione teatrale per bambini e con molti altri eventi – incontri, conferenze, laboratori.
Il Funaro si conferma casa accogliente per artisti e un pubblico affamato di cultura.

Foto Franscesca Pagliai

Lo spettacolo è andato in scena:
Centro culturale il Funaro
via del Funaro
Pistoia (PT)
sabato 16 dicembre, ore 17.00

Il Teatro del Carretto presenta:
Biancaneve
da Jacob e Wilhelm Grimm
adattamento e regia Maria Grazia Cipriani
scene e costumi Graziano Gregari
animatori Giacomo Pecchia, Giacomo Vezzani e Jonathan Bertolai
attrice Elena Nenè Barini

Calendario spettacoli per adulti e per tutti

domenica 11 febbraio
Il Caso Malaussène. Mi hanno mentito
di e con Daniel Pennac
regia di Clara Bauer

sabato 24 febbraio
R. OSA 10 esercizi per nuovi virtuosismi
di Silvia Gribaudi
con Claudia Marsicano

venerdì 9 e sabato 10 marzo
Séances
anteprima
di Serge Nicolaï
Compagnia Wild Donkeys

giovedì 29 marzo
Happy hour
anteprima
di Cristian Ceresoli
regia di Simon Boberg
con Silvia Gallerano e Stefano Cenci

sabato 7 aprile
The hidden sayings
direzione Mario Biagini
con i membri dell’Open Program del Workcenter of Jerzy Grotowski and Thomas Richards

venerdì 4 e sabato 5 maggio
Compagnia The Blind Summit Theatre presenta:
Henry, Memorie teatrali d’oltretomba
prima assoluta
di e con Mark Down