Biennale: sinfonia delle arti

Biennale College – Teatro Danza Musica: un originale progetto creativo che guarda al futuro delle nuove generazioni di artisti.

Tra le prime istituzioni culturali nella promozione delle nuove tendenze artistiche, la Biennale di Venezia ha aperto le porte dell’edizione 2013 (dal 1° giugno al 24 novembre) ai nuovissimi volti del teatro, della danza e della musica contemporanea. Alla missione divulgativa e di conoscenza per il pubblico, si aggiunge una linea strategica rivolta alla formazione di giovani artisti. Si tratta della Biennale College che come sottolinea il Presidente Paolo Baratta vuole essere «un ponte bene attrezzato che offra ai giovani che vogliano cimentarsi in una delle arti di farlo nelle condizioni migliori che un’istituzione internazionale possa offrire». I giovani talenti avranno modo di operare a contatto con i grandi maestri per la messa a punto delle loro creazioni. Dopo il cinema, alla seconda esperienza di Biennale College, sono i settori Danza, Musica e Teatro ad offrire ampia declinazione al progetto.
Il 42° Festival Internazionale del Teatro (dal 1° all’11 agosto), presieduto da Paolo Baratta e diretto da Àlex Rigola, porta sul palcoscenico della Biennale artisti di primissimo piano che hanno contribuito al rinnovamento della scena internazionale degli ultimi decenni: Ute Lemper che inaugurerà il Festival il 2 agosto; Nick Ormerod, Guy Cassier, Romeo Castellucci, Thomas Ostermeier, Fausto Paravido, Angélica Liddell, Gabriela Carizzo, Krysian Lupa, Claudio Tolcachir, Jan Lauwers e molti altri. Questi ultimi cinque, lavorando con i giovani artisti, intraprenderanno un percorso creativo sui personaggi shakespeariani, rileggendoli attraverso le loro personalità artistiche. Per esempio la poliedrica Angélica Riddel (Leone d’argento), autrice di un teatro violento, ribelle e profondo metterà le mani sul personaggio di Lucrezia protagonista del poemetto The rape of Lucrezia, dando voce alla violenta invettiva di una donna contro l’abuso subito. Oppure il polacco Krystian Lupa svilupperà dal suo lavoro tra teatro e letteratura il celebre monologo di Amleto Go to a Nunnery!. Un percorso che approderà l’ultimo giorno del Festival con la messa in scena di cinque spettacoli in cinque luoghi della Giudecca.
Dal 2 agosto, all’interno del 42º Festival Internazionale del Teatro, si alterneranno sul palco della Biennale le prime italiane di Declan Donnellan, David Espinosa, Jan Lauwers, Wajdi Mouawad e dello stesso Àlex Rigola.
La Biennale College – Danza sarà guidata dal coreografo Virgilio Sieni. Il suo progetto Abitare il mondo parte da un’azione elementare: camminare. Camminando si osserva lo spazio e si incontra l’altro, così la città entrerà in simbiosi con i danzatori che si misureranno con lo spazio e la luce naturale dei vari luoghi protagonisti. Anche in questo caso giovani coreografi insieme a talenti affermati (Michele Di Stefano, Arkadi Zaides, Ambra Senatore e altri) firmeranno insieme i processi creativi che daranno vita alle sette pratiche in scena negli ultimi tre giorni di giugno.
L’innovazione della musica contemporanea è al centro della Biennale College – Musica (dal 4 al 13/10). La vita interna del suono, la sua articolazione nello spazio, la voce vivisezionata al pari di uno strumento acustico, l’elettronica che di queste ricerche costituisce lo strumento essenziale saranno gli elementi che entreranno in combinazione nei concerti del festival.
Uno spazio, quello della Biennale, dove sarà possibile conoscere le nuove pratiche artistiche e farsi ispirare dalle creatività nazionali e internazionali.

Lo spettacolo continua:
Venezia (luoghi vari)
fino al 24 novembre

Biennale College – Danza
Abitare il mondo
28, 29 e 30 giugno
Direttore Virgilio Sieni

Il 42º Festival Internazionale del Teatro presenta
Biennale College – Teatro
Shakespeare, itinerario in cinque spettacoli
11 agosto
Direttore Àlex Rigola

Il 57º Festival Internazionale di Musica Contemporanea presenta
Biennale College – Musica
Altra voce altro spazio
dal 4 al 13 ottobre
Direttore Ivan Fedele