Un Teatro Festival sempre più grande

Riparte dal 12 Giugno il Campania Teatro Festival con 159 eventi programmati fino all’11 luglio e una appendice a settembre con gli spettacoli delle sezioni Danza e Internazionale.

A un anno e mezzo dall’inizio della pandemia che ha sconvolto la quotidianità delle vite in ogni parte del mondo e che in Italia ha quasi completamente oscurato il mondo della cultura e dell’arte, il Napoli Teatro Festival è, come accaduto in occasione della passata edizione, una delle prime rassegne a comunicare la sua ripartenza.

Questa quattordicesima edizione, la quinta sotto la direzione artistica di Ruggero Cappuccio, segna però un’importante svolta nel percorso del Festival partenopeo con la sua trasformazione in Campania Teatro Festival al fine di estendere «sempre più la sua azione culturale da Napoli all’intera regione […] per ribadire e meglio specificare l’impegno concreto della Regione Campania a sostegno di una rassegna multidisciplinare, organizzata dalla Fondazione Campania dei Festival presieduta da Alessandro Barbano, che sa coniugare la cultura nazionale e internazionale con la bellezza di alcuni dei luoghi più suggestivi e simbolici del territorio campano».

È interessante andare a guardare alcuni numeri di questa edizione per capire l’entusiasmo e l’impegno spesi nonostante i lunghi e difficoltosi mesi che, ci si augura, essere definitivamente alle spalle: 1.500 i lavoratori dello spettacolo della regione Campania coinvolti per la sua realizzazione; 159 eventi di cui 38 spettacoli di prosa nazionale e 29 debutti assoluti; l’85% dei testi portati in scena sarà di autori viventi per sottolineare l’attenzione alle drammaturgie contemporanee; 10 sezioni (Prosa Italiana, Internazionale, Osservatorio, SportOpera, Danza, Musica, Letteratura, Cinema, Mostre, Progetti Speciali), di cui otto programmate tra giugno e luglio e due, mentre Danza e spettacoli Internazionali, saranno previste per settembre; 8 palchi allestiti nel Real Bosco di Capodimonte, nonchè il coinvolgimento di altri spazi altrettanto suggestivi come, per citarne solo alcuni, il Teatro Grande di Pompei, il Belvedere di San Leucio a Caserta, i teatri Bellini, Trianon e Politeama.

Ed infine un’importante anteprima realizzata il 19 marzo al Teatro Mercadante di Napoli con il concerto dell’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini diretta dal Maestro Riccardo Muti e disponibile gratuitamente in streaming su live.napoliteatrofestival.it, cultura.regione.campania.it, ansa.it e ravennafestival.live.

Molti saranno gli artisti che animeranno le giornate del Campania Teatro Festival, tra i tanti ricordiamo Elio De Capitani, Eduardo De Crescenzo, il Maestro Roberto De Simone, Gianluigi Fogacci, Iaia Forte, Lello Arena, Marco Baliani, Sonia Bergamasco, Alessio Boni, Elena Bucci, Capone & Bungt Bangt, Renato Carpentieri, Laura Curino, Luciano Melchionna, Enzo Moscato, Daniel Pennac, Luca Persico (‘O Zulù dei 99 Posse), Carlotta Proietti, Vinicio Marchioni e Nadia Baldi. Per le sezioni Danza e Internazionale citiamo invece gli spettacoli della regista argentina Marina Otero, del coreografo greco Dimitris Papaioannou e del regista svizzero Christoph Marthaler.

Ultimo importante tassello per venire incontro alle esigenze del pubblico e stimolare una sempre maggiore partecipazione è il mantenimento di una politica dei prezzi calmierati con biglietti da 8 a 5 euro e la garanzia di gratuità per le fasce sociali più deboli. L’acquisto potrà essere effettuato online e in biglietteria nel giorno dell’evento, inoltre il ricavato dei biglietti della sezione Musica verrà devoluto in beneficenza all’Ospedale Cotugno di Napoli.

Invitiamo i lettori a scoprire il programma completo, ricco inoltre di progetti speciali, al seguente link.

Fondazione Campania dei Festival
Campania Teatro Festival
via Generale Giordano Orsini 30 – Napoli
Tel: 081 18199179
Fax: 081 19020626
info@fondazionecampaniadeifestival.it – campaniateatrofestival.it