Insegno dentro la tv

teatro-della-cometa-romaPino Insegno e i Baraonna, diretti da Alessandro Prete, tentano di riportare sulla scena le emozioni della cara televisione con lo spettacolo C’era una volta… Signore e Signori buonasera. Al Teatro Della Cometa fino al 14 febbraio.

Su una poltrona, in vestaglia, di spalle al pubblico, Pino Insegno cambia, insoddisfatto, canale col telecomando. Dal suo televisore fuoriesce la voce di Carlo Conti e quella di una ragazza disinibita che invita i telespettatori a formare un numero a pagamento. La cara vecchia televisione di una volta con i programmi in bianco e nero non c’è più e il suo contenuto è solo un ricordo.
L’attore romano viene così aiutato da alcuni angeli con abito da sera, che hanno il talento vocale dei Baraonna, a fare un salto nel passato all’interno di quello che era un elettrodomestico in grado di riunire tutta la famiglia.
L’idea per lo spettacolo C’era una volta… Signore e Signori buonasera è interessante, sono in tanti a pensare che il bel varietà sia finito da un pezzo e che sceneggiati come Il segno del comando con Ugo Pagliai e Carla Gravina abbiano da diversi anni lasciato il passo a fiction omologate dalla recitazione poco credibile. Inutile parlare delle sigle poi, ormai impresse esclusivamente nella memoria di chi ha avuto il piacere di vivere gli anni ’60, ’70 e soprattutto ’80; ecco dunque che una voce somigliante a quella di Pippo Baudo introduce Insegno lungo un viaggio emozionale, proprio come nel febbraio del 2010 quando su Rai 1 presentò la puntata pilota del programma Insegnami a sognare.

Già presentati in un altro spettacolo, vengono riproposti gli stessi filmati in cui l’attore, attraverso innovative tecniche, riesce a introdursi in storiche trasmissioni come Canzonissima e a ballare il Tuca Tuca con Raffaella Carrà, attraverso un lungo monologo sulle differenze che caratterizzano prima l’incontro tra un uomo e una donna in un film e successivamente nella vita reale.
Il pubblico è divertito, ma il filo conduttore dello spettacolo in pochissimo tempo si perde e il sogno di rivivere i bellissimi momenti della televisione italiana con i suoi protagonisti, svanisce, soprattutto perché il bravo Pino si sofferma ad analizzare diverse, troppe scene del film Twilight.
I Baraonna – ovvero i fratelli Vito e Delio Caporale con Daphne Nisi e Eleonora Tosto, compagni di avventura sul palco dell’artista – eseguono un medley dei più grandi successi Disney, mentre un collage di immagini animate scorre dietro le loro figure, proponendo un momento però slegato dal contesto, e tra un accenno di ballo e l’altro di Valentina Varone, si assiste a uno zapping continuo e purtroppo confuso di generi.

Senza mettere in discussione le grandi capacità di Pino Insegno e di tutto il gruppo di lavoro che ha preso parte a C’era una volta… Signore e Signori buonasera, lo spettacolo, che sarà in scena fino al 14 febbraio, delude un po’ le aspettative di chi avrebbe voluto tornare bambino per una sera. Tutto ciò che negli anni ha prodotto quell’affascinante scatola magica, generando di conseguenza mode e miti, non può essere riassunto in meno di novanta minuti e andrebbe separato da quel mondo di celluloide che meriterebbe, invece, uno spettacolo a parte.

Lo spettacolo continua:
Teatro Della Cometa

Via del Teatro Marcello, 4
fino a domenica 14 febbraio
orari: da martedì a venerdì ore 21.00, sabato ore 17.00 e 21.00, domenica ore 17.00
(durata 1 h e 30 minuti senza intervallo)

C’era una volta… Signore e Signori buonasera
regia Alessandro Prete
con Pino Insegno, Valentina Varone, Vito Caporale, Delio Caporale, Daphne Nisi, Eleonora Tosto
musiche originali Stefano Mainetti
scenografie video The Fake Factory
aiuto regia Valentina Morgia
disegno luci Giuliano Terzoni
elettricista Stefano Meschini
sound engineer Tiziano Stampete
costumi Gisa Rinaldi
amministratore Antonio Cocciardi