Pistola a salve

Nell’ambito dell’evento Giorni di Piombo, Animanera porta in scena al Pim Off Come voi, il disincantato spaccato di una militante della lotta armata, tra il suo sforzo di mimetizzarsi nell’ordinarietà di una vita comune e l’impossibilità di cedere a qualsiasi umanissima debolezza.

Come voi è uno spettacolo lampo che ferma il tempo. Un testo denso, disincantato, recitato in voice over e quasi privo di azione, che concentra in trenta minuti o poco più la cascata di tensioni emotive e ideologiche di una donna che ha scelto di militare nella lotta armata clandestina degli anni Settanta.

Nella fissità di un soggiorno senza nome, la televisione sempre accesa col suo cicalio querulo informato e ottuso, la donna percorre col pensiero tutta l’incolmabile distanza che la separa dal mondo dei normali. Il futile brusio del mondo non potrebbe essere più ovattato, un fantasma di una vita che non le appartiene più. «I vecchi compagni lasciati a gridare nelle piazze slogan falsi e tuonanti, le voci del collettivo perdute in discussioni sterili senza risultato». Lei, che ha scelto di «bere l’acqua della ribellione pura, della ribellione amara», le allontana «come fossero mosche fastidiose, rimaste a sbattere contro i vetri».

Io sono come voi, come voi è l’appartamento in cui vivo, come i vostri gli orari della sveglia e della cena, come i vostri gesti i miei gesti, gli stessi i prosciutti sottovuoto e i pani rattrappiti comprati insieme ai bollini da incollare. Così ripete la protagonista. Ma in questa casa, al suono di un happy birthday, non si spengono le candeline ma si estrae lentamente una pistola da una borsetta da passeggio. L’attesa dei giornali nel terrore che diano notizia di compagni uccisi, di nomi svelati, il continuo ascolto dei passi, il controllo ossessivo dei vicini, nella speranza che tutto vada come deve andare. La debolezza non protegge, l’umanità è una resa.

Efficace la precisione con cui sono descritte le inquietudini, le emozioni sopite, le nevrosi, la dimensione umana di una vita consumata nell’ombra, determinata all’azione risolutiva ed estrema della militanza. Tuttavia, quell’atmosfera di attesa creata con tanta esattezza, alla lunga stanca uno spettatore che non può godere di nessuna significativa variazione scenica. L’emozione, monolitica, si smorza e cade quel legame empatico che a tratti la regia sembra voler suggerire; le azioni, per la maggior parte ordinarie e circoscritte, non posseggono la forza evocativa necessaria a recuperare quella violenza e quella lacerazione di una vita soffocata nel collo di una camicetta ben stirata.

Nel complesso, lo spettacolo risulta come una pistola a salve; stare al centro del mirino inquieta, crea tensione, ma senza spargimenti di sangue. Quasi un prologo per quella poetica della violenza che trova in Piombo la sua piena realizzazione.

Lo spettacolo è andato in scena nell’ambito di:
Giorni di Piombo
Due giorni tra riflessioni e teatro
Pim Off
via Selvanesco, 75 – Milano
sabato 5 e domenica 6 novembre
orari: sabato, ore 19.30 – domenica ore 18.00
Animanera presenta:
Come voi
testo Ida Farè
regia Aldo Cassano
con Natascia Curci
assistente regia Antonio Spitaleri
audio Luigi Galmozzi
video Semira Belkhir e Federico Tinelli
costumi Lucia Lapolla
luci Monia Giannobile