La luciditá di un anima in delirio

Dal testo autobiografico di Antonella Moscati, Tommaso Rossi ha portato all’interno della rassegna Melting Milano al Teatro dell’Elfo Deliri, spettacolo con la bravissima Cecilia Ligorio come unica inteprete che racconta l’esperienza psicotica – lunga quindici anni – della protagonista.

Dissestamento psico-fisico che sopraggiunge quando c’è una scissione tra razionalità e sentimento o forse quando queste due componenti entrano improvvisamente in collisione tra loro: ecco cos’è un delirio o almeno così sembra presentarsi in Deliri, spettacolo, per la regia di Tommaso Rossi, portato in scena con grande abilità fisica e capacità attorale da Cecilia Ligorio.

Il testo è ispirato all’omonimo libro di Antonella Moscati sull’esperienza di una serie di attacchi psicotici vissuti dalla protagonista nel corso corso di ben quindici anni. Come indicato nelle note di sala «la singolarità di quest’esperienza risiede nel fatto che l’autrice, passata la crisi, ricorda e commenta quello che ha pensato e fatto quando non era cosciente di sé e porta alla luce quel grumo incandescente, quella sinapsi che si accende quando il pensiero filosofico e la speculazione religiosa entrano in contatto con il desiderio e l’impossibile ricerca di una nuova maternità immacolata».
Nello messinscena non abbiamo appigli temporali, non sappiamo con certezza quando la protagonista stia effettivamente delirando o, invece, raccontandone esperienza. L’asse temporale si fonde con quello emozionale e la Ligorio ben intepreta un personaggio che non sembra avere chiara la percezione se le sensazioni che sta sperimentando siano di fatto esperienze già vissute che ritornano o anticipazioni delle stesse. Nulla è lineare nello spettacolo, nulla segue i rapporti di causa ed effetto e in qualche modo lo stesso spettatore si fa fruitore di un’esperienza di delirio rafforzata da suoni volutamente disturbanti e da musiche impenetrabili eseguite dal vivo da Attila Faravelli. Il ritmo opprimente del delirio e le sue immagini apparentemente prive di senso sono il terreno su cui la protagonista intraprende una lotta per la sopravvivenza d che vince tessendo con umorismo inattesi rapporti affettivi tra ciò che ricorda.

Se il libro ci Antonella Moscati rievocava il modo in cui l’acqua del mare e le luci della Provenza l’aiutarono a mettere in forma “razionale” di racconto queste sue esperienze, lo spettacolo con Cecilia Ligorio riesce a restituirne con efficacia il passaggio drammaturgico. Dell’attrice stupiscono anche le grandi capacità musicali di gestione di una materia testuale davvero complessa perché apparentemente illogica, ma in realtà di forte matrice filosofica, mettendo in scena l’esperienza psichica del delirio attraverso una prova fisica di carne e sudore dal forte impatto visivo ed emotivo.

Lo spettacolo è andato in scena ll’interno della rassegna Melting
Teatro dell’Elfo di Milano

19, 22 settembre 2016, ore 19:00
23 venerdì, ore 20:30

Deliri
regia e drammaturgia Tommaso Rossi
di Antonella Moscati
con Cecilia Ligorio
musiche originali ed esecuzione live Attila Faravelli
scena Gregorio Zurla
costumi Giada Masi
coproduzione EXP associazione culturale