Teatro dell’Orologio
Via dei Filippini, 17/a – Roma

21:00 – 21.30, Sala Moretti
EBOLLIZIONE
ideazione e interpretazione Irene Russolillo
musiche Caetano Veloso, Parov Stelar
durata 20’
produzione ALDES con il sostegno del MIBAC/ Direz. Gen. per lo spettacolo dal vivo, REGIONE TOSCANA/Sistema Regionale dello Spettacolo in collaborazione col Centro artistico Il Grattacielo
progetto finalista GD’A Puglia 2012 – selezionato dalla Rete Anticorpi XL 2013

Una donna che cerca di farsi ascoltare. Buffamente aggressiva, affannandosi nel proprio dramma e dicendo più del dovuto, passa dallo stereotipo della donna sull’orlo di una crisi di nervi, alla determinazione da lesbo power, alla stucchevolezza da fiaba romantica.
Così percorre diversi ambienti e stati emotivi, mettendo in luce le proprie fragilità, i momenti di titubanza, le gote che arrossiscono, gli sguardi che fuggono.

21:30 – 22.00, Sala Moretti
STRASCICHI
di Irene Russolillo
Premio Equilibrio per il migliore interprete 2014
Premio Outlet 2014
ideazione e interpretazione Irene Russolillo
musica Piero Corso e Irene Russolillo
collaborazione tecnica Luca Telleschi
sarta Ninetta
durata 25’
produzione ALDES con il sostegno del MIBAC/ Direz. Gen. per lo spettacolo dal vivo, REGIONE TOSCANA/Sistema Regionale dello Spettacolo in collaborazione con c32 performing art workspace – Mestre, Centro artistico Il Grattacielo – Livorno, Electa Creative Arts – Teramo

Trovarsi buffi nella propria solitudine. Capita a chiunque talvolta, nella vita. Parlarne. Come? Dire del dire. Parlare delle parole. Fare un discorso sul discorso. Giocare a comporre stralci di racconto che con-suonino e risuonino, l’uno nella forma e nel senso dell’altro.
“La fine di un amore è diventata una mancanza di amore. Sento gli strascichi di un’ esperienza che, intanto, sono riuscita a definire. Cerco di bastarmi da sola. Un tardivo femminismo? Può essere. Ma, come si dice, di necessità virtù”.

Danzatrice e giovane coreografa, recentemente insignita del Premio Equilibrio 2014 come migliore interprete, dal 2007 ha lavorato come interprete con Micha Van Hoecke, Mario Piazza, Daniela Capacci, Harry Albert, Claudio Bernardo, Francesca La Cava. Dal 2010 lavora costantemente con Roberto Castello. Nel 2013 frequenta la Biennale College Danza, diretta da Virgilio Sieni, nel progetto di Thomas Lebrun.