Duello senza fine

Al Teatro Manzoni Pamela Villoresi e Romina Mondello sono le protagoniste di Eva contro Eva, un racconto raffinato e acuto sul mondo del teatro che ha trionfato sul grande schermo grazie all’interpretazione della coppia Bette Davis e Anne Baxter. In scena fino al 23 dicembre.

Co-prodotto da Ar.Tè Stabile d’Innovazione di Orvieto e dall’Associazione Teatrale Pistoiese, lo spettacolo di Mary Orr – la versione italiana è di Maurizio Panici e Maria G. Lea Pacella -, dopo il fortunato debutto dell’estate scorsa al Festival La Versiliana, sarà in scena dal 27 novembre al 23 dicembre al teatro Manzoni di Roma: si tratta di uno dei più celebri duelli della storia dello spettacolo, Eva contro Eva, versione teatrale dell’indimenticabile film con Bette Davis e Anne Baxter (sei statutette su quattordici nomination agli Oscar).
“Una commedia di grande qualità e intelligenza, raffinata, acuta e spietata”, racconto sul mondo del teatro e sui rapporti interni tra i suoi personaggi, Eva contro Eva propone un tema ancor oggi di attualità: la ricerca di celebrità e l’apparire, che rappresentano l’aspirazione più grande di ogni essere umano. Eva Harrington, volenterosa ragazza che adora il teatro e conosce a memoria i ruoli e la carriera di Margo Channing, riesce, per mezzo di Karen Lloyd, moglie d’un celebre commediografo, ad avvicinare la grande attrice cinquantenne, ancora bella e trionfante. Coi suoi modi insinuanti, spacciandosi per la vedova d’un caduto, Eva catturerà in breve tempo le simpatie di Margo, assicurandosi la sua protezione e un posto come segretaria. Con l’inganno e l’aiuto di Karen, una sera sostituisce la matura star a una replica del suo spettacolo, suscitando la gelosia della donna, schiacciata anche dagli esaltanti giudizi del giornalista Addison De Witt, del regista Bill Simpson e di Karen che ne enfatizzano il talento. Margo sente il morso della gelosia e si congeda dalle scene, lasciando a Eva i titoli di prima pagina delle maggiori testate giornalistiche; il suo basso arrivismo però non è più un segreto. Invano essa si lusinga di poter rubare a Karen il marito dopo un ambìto premio vinto: se essa è riuscita a occupare fraudolentemente il posto di Margo, ha già presso di sé una finta amica, pronta a sottrarle il posto e la fama.
Una guerra tra prime donne, dunque, al centro della storia; due protagoniste una contro l’altra, la giovane che scalpita e la “diva” che non vuole arretrare. Nella parte che fu di Bette Davis ora c’è Pamela Villoresi – una tra le attrici più apprezzate del panorama teatrale italiano – mentre la rivale è Romina Mondello – nota al grande pubblico grazie a fiction come La Piovra 7 e R.I.S. Delitti imperfetti, unica interprete italiana scelta da Terrence Malick per il suo ultimo lavoro cinematografico To The Wonder presentato alla mostra del Cinema di Venezia – che del suo personaggio scomodo, antipatico e arrivista apprezza la grande passione che ha per il teatro. Accanto a loro Luigi Diberti (Addison DeWitt), Massimiliano Franciosa (Bill Sampson) e a completare il cast Silvia Budri Da Maren (Karen Richards), Giulia Weber (Birdie) e Maurizio Panici (Lloyd Richards), che firma anche la regia dello spettacolo.
Una storia che si presta molto al palcoscenico essendo l’occhio puntato sul teatro, con i suoi protagonisti, le sue contraddizioni, l’arrivismo e la voglia di successo e notorietà che anima molti artisti. «Siamo un concentrato di nevrotici… Siamo una razza a parte rispetto all’umanità» grida Addison DeWitt, un Diberti calato perfettamente nella parte, all’interno dello spettacolo, descrivendo con ferocia ciò che caratterizza uomini e donne di questo ambiente.
I video di Andrea Giansanti permettono, inoltre, sia di sintetizzare attraverso delle immagini il racconto, sia alla scenografia – curata nel dettaglio da Giorgio Gori – di cambiare più volte, rendendo magnificamente l’idea del camerino e del lussuoso salone dove Margo pubblicamente dà il peggio di sé, attraverso il meglio di una insostituibile Pamela Villoresi.
Chissà quante Eva ancora dovremo vedere, ma è bello non mettere mai il punto lì dove ha inizio lo spettacolo.

Lo spettacolo continua:
Teatro Manzoni
via Monte Zebio, 14/c – Roma
fino a domenica 23 dicembre
orari: da martedì a venerdì ore 21.00, sabato ore 17.00 e ore 21.00, domenica ore 17.30
(durata 1 ora e quarantacinque minuti circa intervallo escluso)

Eva contro Eva
di Mary Orr
regia Maurizio Panici
con Pamela Villoresi, Luigi Diberti, Romina Mondello, Massimiliano Franciosa, Maurizio Panici
scene Giorgio Gori
costumi Lucia Mariani
luci Emiliano Pona
musiche Stefano Saletti