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Il Teatro dell’Angelo torna a dar vita al Festival dei Corti Teatrali che vide la luce nel 1997, partorito dalla mente di Massimiliano Caprara. Organizzato e prodotto per due anni consecutivi presso il Teatro Vittoria, torna oggi, a 18 anni di distanza, in una fortunata edizione che vuole riprendere l’assetto originario e adattarlo a successive repliche. Il Festival avrà inizio lunedì 20 aprile, e terminerà domenica 26 con la premiazione del corto vincitore.

Così come nel suo intento originale, il Festival, di nuovo sotto la direzione artistica di Caprara, che da quest’anno si avvale del vitale supporto dell’energica Veronica Milaneschi, torna ad avere la peculiare caratteristica di porsi quale strumento focale per l’individuazione di nuovi talenti teatrali, emergenti e su scala nazionale; il suo fine ultimo è quello di mappare lo stato del teatro contemporaneo in Italia, così da stimolare da un lato gli addetti ai lavori, che potranno attingere dalle produzioni dei colleghi nuovi impulsi creativi, e dall’altro il pubblico degli appassionati romani, che avrà la possibilità di fruire di spettacoli provenienti da altre regioni d’Italia.

Al centro della ricerca che il Festival si pone di perseguire, infatti non vi sarà solo l’attore, creatore della scena e a contatto con la materia scelta, ma anche la sensibilità critica di un nuovo pubblico attento e consapevole, partecipe in modo attivo nel processo di creazione artistica.
Gli spettatori saranno chiamati a dare un triplice giudizio, sulla regia, sull’interpretazione e sul testo, e potranno esprimere le proprie preferenze solo alla fine dell’ultimo spettacolo di ogni giornata. Alla fine della sesta giornata di rappresentazioni verranno proclamati i tre corti vincitori delle singole categorie (regia, testo e interpretazioni), che torneranno in scena il giorno successivo (quello finale) per contendersi la palma del corto vincitore e un premio di 2000 euro; la votazione finale sarà ancora costituita ancora una volta per un 50% dalla scelta del pubblico, e per il restante 50 % dal verdetto di una giuria di settore selezionata e costituita da influenti personalità del mondo teatrale quali attori, registi e critici.
In tal senso il festival si propone come momento di partecipazione e aggregazione coinvolta, degli spettatori, chiamati a risvegliare in modo sincero la propria coscienza critica, ma anche degli attori e delle compagnie in gara, che vivranno, oltre allo stimolo adrenalinico di una competizione sana, il frutto benefico della collaborazione. Collaborazione intesa come sinonimo di dibattito fra nuovi stimoli, fra nuove proposte che vogliono risvegliare l’attività teatrale. Mantenendo vivo il senso di concorso, saranno la voglia di far teatro e di promuovere la sua diffusione a far da legante fra chi sente proprio lo spirito di tale forma artistica. Le varie compagnie, che si muovono in un panorama culturale variegato e sperimentale, lavoreranno in una fucina di idee e in un clima che favorirà lo scambio di esperienza e di bagaglio artistico e culturale di ognuno.

Teatro dell’Angelo (Roma)
20 – 26 aprile 2015

I Corti Teatrali
direzione artistica di Massimiliano Caprara
organizzazione generale Veronica Milaneschi

Suona Male
di e con Sabrina Rinaldo e Valentina di Simone

Ahriman
di Mimmo D’Angel

Avanti un altro!
di Fulvio Calderoni
con Fulvio Calderoni e Marco Funaro

Duello in casa de’ bisognosi
di Massimiliano Cutrera
con Alessandro Blasioli, Domiziana Loiacono, Fiorenzo Lo Presti, Davide Mattei

Guglielmo Tell III, IV
di Francesco D’Atena
con Marco Busciolano, Patrizia Dore, Maria Elena Lazzarotto, Stefano Filippi, Francesco D’Atena

Il triangolo no…non è mai stato così quadrato
di Riccardo Giacomini e Matteo Montaperto
con Alessia Francescangeli, Riccardo Giacomini, Matteo Montaperto

Labirinti
di Daniel De Rossi
con Daniel De Rossi e Jessica Zanella

Il segreto di Amelia
compagnia Le maTRIOske
regia di Vincenzo Paladino
con Caterina Campo, Christian Gallucci, Fabiana Guendalina Mazza

Pomeriggio disgraziato
di Gerry Gherardi
con Gerry Gherardi e Angelo Sateriale

Qualcuno mi sente?
adattamento teatrale del cortometraggio Il giardino dell’anima di Lorena Scintu
liberamente tratto da una storia di cronaca di Londra
di Adriano Mainolfi e Lorena Scintu
regia di Enzo Masci
con Massimo Zanuzzi , Lorena Scintu

#salvobuonfine – istantanee contemporanee in due tempi
di Giancarlo Nicoletti
con Luca Di Capua, Valentina Perrella, Giancarlo Nicoletti, Chiara Oliviero, Alessandro Giova, Andrea Venditti

Sani da legare
di Paolo Gatti
con Davide Grillo, Mariano Riccio, Paolo Gatti, Sara Adami, Alessandra Cosimato

Take care
di Andrea Panichi
con Camillo Marcello Ciorciaro e Andrea Panichi

Trapanella (lontane speranze)
di Dino Lopardo e Rosa Masciopinto
con Dino Lopardo e Mario Russo
regia di Rosa Masciopinto e Matteo Cirillo

Eterno silenzio
di Marcello Caroselli

8 cose che ti faranno pentire di vivere con una femmina
di Arianna Safonov

Il segreto di Amelia
di Sara Toga Noseta
regia di Vincenzo Paladino
con Caterina Campo, Christian Gallucci, Fabiana Guendalina Mazza

Unigeniti figli di Dio
di Valerio Vestoso
con Alfredo Calicchio, Luca Carbone, Matteo Cecchi, Lorenzo Parrotto

Che ne dici di venirmi a salvare
testi di Guido Catalano
diretto e interpretato da Isabella Caserta e Francesco Laruffa

Ascolto vibrato
performance di musica elettronica sperimentale con la tromba di Giulio Scocchia e il reading poetico di Anna Pieramico

Calendario

Lunedì 20
Take Care
Labirinti
Pomeriggio disgraziato
Salvo buon fine

Martedì 21
Sani da legare
La collezione

Mercoledì 22
Ahriman
Trapanarella
Eterno silenzio

Giovedì 23
Qualcuno mi sente
Duello in casa de’ Bisognosi
8 cose che ti faranno pentire di vivere con una femmina

Venerdì 24
Che ne dici di venirmi a salvare?
Il triangolo no… non è mai stato così quadrato
Guglielmo Tell III, IV
Ascolto vibrato

Sabato 25
Suona Male
Il segreto di Amelia
Avanti un altro
Unigeniti figli di Dio