Ma sei fuori?!

Ai nastri di partenza il XIV° FestivAlguer, Festival Internazionale di Performing Arts: quando l’arte incontra la città.

Ma sei fuori!?! è il titolo della XIV° edizione del FestivAlguer – il festival organizzato da ExPopTeatro, che si svolgerà ad Alghero dall’11 al 18 dicembre prossimi.
Sei giornate dedicate alle arti performative che offriranno una scelta tra le più creative e intriganti espressioni della cultura pop, con interpreti ai massimi livelli di nuovi linguaggi e forme artistiche ispirate dalla realtà e dal quotidiano. Una vetrina di performance originali e site-specific, che mettono al centro lo spettatore in un coinvolgimento che stimola e rende sempre unica e irripetibile la rappresentazione.

La quattordicesima edizione di FestivAlguer vedrà in scena, sabato 17 dicembre, Giancarlo Cauteruccio, con il progetto La città. Laboratorio per l’addestramento della luce. Primo intervento di Teatro/Architettura in Sardegna per il regista, attore e sperimentatore che costruirà una “cattedrale di luce”, interagendo con performer e il dj set di Andrea Mi. Il progetto si basa sulla necessità di interpretare, attraverso la luce, uno dei segni architettonici e storici più caratterizzanti della città di Alghero; ossia, le grandi mura del Forte della Maddalena.

Domenica 11 dicembre sarà di scena Romina De Novellis, danzatrice attenta ai nuovi linguaggi del corpo, nello spazio metropolitano del centro storico di Alghero. Una donna, sola, in mezzo alla strada, seduta su una sedia per diverse ore. Una calma apparente che sarà interrotta improvvisamente da una violenta valanga di patate che, come in una lapidazione, colpiranno il corpo della donna. Saranno gli abitanti stessi di Alghero a mettere in azione il lancio delle patate.

Nella giornata inaugurale l’artista performativa Alessandra Pulisci presenterà La Fille Bertha. Dentro come fuori/Inside as outside: alcuni lavori finiti, su tela e carta, quadri che indagano il sottile equilibrio tra il mondo interno e quello esterno, nel conflitto tra l’essere e l’apparire. La parte performativa dell’intervento, che coinvolgerà i presenti, vedrà l’artista realizzare un’opera (su tela o legno) in cui la presenza dell’altro inciderà sull’identità dell’opera finita, rimarcando così il rapporto tra il dentro e il fuori nell’incontro con l’altro.

Per chiudere Claudio Zanotto, con la sua asina Geraldina: un’asinella e un contastorie che s’incontrano in una performance site-specific studiata per la scenografica città di Alghero.

Mercoledì 14 e giovedì 15 dicembre le strade del centro cittadino saranno invase pacificamente da La discesa dei giullari, parata-spettacolo, ideata da Maurizio Giordo, di danzatori, acrobati, ciarlatani, giocolieri e giullari-folletti delle compagnie Gurdulù Teatro (IT) e du Pingouin Quotidien (BE), che coinvolgeranno le persone nello spettacolo rendendole veri spett-attori.

Venerdì 16 dicembre sarà la volta di #KOI cantando danzavamo (ispirato a Passavamo sulla terra leggeri di Sergio Atzeni). Lavoro curato da Chiara Murru e Franciscu Medda Arrogalla è un viaggio performativo tra terra, acqua, aria e fuoco in cui i performer conducono lo spettatore in un rituale sospeso nel tempo. La performance nasce da un intenso lavoro di ricerca teatrale sulle maschere dei mamuthones, realizzate da Franco Sale.
A seguire, Riverrun teatro lavorerà su un site-specific per attrice sola, In effige, mettendo in relazione un abito di stoffa, un luogo di rappresentazione e l’immaginazione creativa di chi lo osserva.
In programma a Festivalguer anche la musica con Musica Ex Machina e Bottari di Portico Ensemble, con Enzo Avitabile. Musica Ex Machina è un quartetto dal sapore jazz il cui nome intende ricordare come la musica possa essere l’ingrediente che risolve, la magia che dall’alto della sua suggestione regala emozioni e pensieri capaci di cambiarti la vita. Quattro gli elementi della band: Guido Coraddu al pianoforte, Francesco Bachis tromba e flicorno, Mauro Sanna basso elettrico e Simone Sedda batteria.
Anche il progetto di Enzo Avitabile con i Bottari di Portico Ensemble fa del ritmo ancestrale la sua unica fede. Sul palco botti, tini, falci, strumenti atipici diretti dal capopattuglia cadenzano antichi ritmi processionali che creano una sana trance.

L’ingresso agli eventi è gratuito.

Festival Guer 2016/17 avrà luogo:
Alghero
varie location
11-18 dicembre