Nobili si nasce

Un grande classico in scena per il terzo appuntamento della rassegna estiva ariccina Fantastiche Visioni: George Dandin. Il marito scornato di Molière, con Maurizio Micheli e Benedicta Boccoli.

George Dandin, contadino arricchito, ha creduto di poter elevarsi socialmente prendendo in moglie una giovane di rango nobiliare. Ma se n’è pentito amaramente: “altro che una nobile, una bella popolana fertile e accondiscendente, una plebea, una contadinotta” come lui doveva sposarsi! Continua a ripeterselo fin dall’inizio della commedia perché, con la scusa di essere nobili nel sangue, sua moglie e i suoi suoceri, pur vivendo alle sue spalle, lo sottopongono continuamente  a vessazioni e umiliazioni che Dandin è costretto a sopportare: gli anziani genitori della donna, snob e colti, ma senza un soldo, gli svuotano la dispensa e si fanno beffe della sua ignoranza e dei suoi modi rozzi, mentre la bella mogliettina si sente in diritto di accettare la corte di un giovane nobiluomo (e a cedergli) poiché non è stata lei a volere quel matrimonio, e in ogni caso sposarsi non significa smettere di vivere. Dunque, da una parte una nobiltà viziosa e decadente, dall’altra la vitalità fresca e leggera della servitù. Questi due mondi così diversi fanno lega per prendersi gioco di Dandin, che non appartiene né all’uno né all’altro: Dandin è un borghese, un esponente di que terzo stato che si imporrà in seguito, con la Rivoluzione francese.

Perfetto per i palcoscenici estivi lo spettacolo di Gagnarli: una commedia classica, nomi di richiamo, costumi coloratissimi, facile umorismo, nessuna pretesa.

Dominanti Maurizio Micheli e Aldo Ralli, attori che, al di là della convenzionalità o meno delle scelte, hanno di sicuro il teatro nel sangue.

Lo spettacolo è andato in scena:
nell’ambito della rassegna Fantastiche Visioni
Belvedere di Piazza Mazzini – Ariccia
venerdì 8 luglio, ore 21:00

George Dandin. Il marito scornato.
di Molière
regia di Alberto Gagnarli
con Maurizio Micheli, Benedicta  Boccoli, Aldo Ralli, Simonetta Potolicchio, Luigi Pisani, Barbara Bovoli, Marco Prosperini e Matteo Micheli
scena di Antonio Panzarella
costumi di Eleonora Gismondi
musiche di Michele Paulicelli
produzione Eventi Arte – Teatroper – Enfi Teatro Srl