Talento e autoironia

Il 5 marzo ha debuttato al Teatro degli Arcimboldi di Milano, il nuovo tour di Giovanni Allevi, il Piano Solo Tour, che celebra i suoi primi vent’anni di carriera.

Unici e soli protagonisti di questa serata sono Giovanni Allevi e il suo pianoforte. Un’ora e mezza di musica, quella vera, che viene dal cuore, che a tratti cattura e commuove, altre volte spiazza e, sempre, ci fa sognare.
Come lui stesso ha dichiarato in un’intervista, questo concerto è un vero e proprio percorso scandito dalla scaletta dei brani: «si tratta di un viaggio dell’anima, prima di tutto mia e poi forse anche dell’ascoltatore, che si compie soltanto attraverso le note».

Pianista, compositore, direttore d’orchestra e musicista italiano, nonostante le diverse critiche mossa dall’ambiente della musica classica, Allevi prosegue a testa alta la propria carriera, fatta di numerosi riconoscimenti e di grande successo mediatico e di pubblico.
Un pubblico la cui accoglienza, soprattutto dei tantissimi giovani presenti, è stata calda e partecipe, gli applausi infiniti.
La tensione per l’attesa dell’artista prima dell’inizio dello spettacolo si è avvertita fin dall’ingresso in sala e si è conclusa addirittura con una standing ovation.
D’altro canto è Allevi stesso che, con la sua tenera modestia, i suoi modi gentili e l’autoironia che non lo abbandona mai, ma che, anzi, è parte integrante del personaggio, oltre ovviamente all’indiscusso talento, non può che catturare l’affetto del suo pubblico.

Il tour proseguirà in Italia e all’estero. Uno spettacolo davvero piacevole da non perdere.

Lo spettacolo è andato in scena
Teatro degli Arcimboldi
viale Dell’Innovazione, 20 – Milano
mercoledì 5 marzo, ore 21.00

Piano Solo Tour
di Giovanni Allevi
pianoforte Giovanni Allevi

Scaletta
Room 108 (dall’album “13 Dita” del 1997)
L’idea (dall’album “Composizioni” del 2003)
Japan (dall’album “13 Dita” del 1997)
Volo sul mondo (dall’album “13 Dita” del 1997)
Anelli (dall’album “13 Dita” del 1997)
Secret love (dall’album “Alien” del 2010)
Giochi d’acqua (dall’album “Alien” del 2010)
Helena (dall’album “Alien” del 2010)
Abbracciami (dall’album “Alien” del 2010)
Go with the flow (dall’album “No Concept” del 2005)
Monolocale 7.30 am (dall’album “Composizioni” del 2003)
L’orologio degli dei (dall’album “Joy” del 2006)
Come sei veramente (dall’album “No Concept” del 2005)
Jazzmatic (dall’album “Joy” del 2006)
Back to life (dall’album “Joy” del 2006)
Prendimi (dall’album “No Concept” del 2005)