Alla scoperta delle stelle

Con un titolo suggerito dall’omonima canzone dei Subsonica, il teatro Gobetti di Torino ospita la rassegna Il Cielo su Torino.

Rimarcando il dissidio inestricabile tra l’amore e l’odio per questa città dalle tinte grigie ma brillanti, Il Cielo su Torino vuole essere un tributo teso a valorizzare la professionalità degli artisti di teatro, come dimostra la presenza di spettacoli vincitori del bando promosso da Sistema Teatro Torino e Provincia, quali: la Piccola Compagnia della Magnolia, O.P.S. Officine per la Scena e CRAB.

Da diversi anni Sistema Teatro Torino e Teatro Stabile di Torino operano per la visibilità e per la valorizzazione del teatro professionale torinese e anche in questa occasione si sono dimostrati solidali nel dimostrare il loro supporto verso gli artisti piemontesi.

Attraversando un ideale viaggio tra mito, rituaità e coordinate spazio-temporali, la rassegna si compone dei seguenti spettacoli: Atridi/Metamorfosi del rito della Piccola Compagnia della Magnolia (18 – 19 novembre); I giganti della Montagna di Luigi Pirandello di O.P.S. Officine per la Scena (21 – 22 novembre, prima nazionale); Le notti di Tino da Else Lasker-Schüler della Compagnia CRAB (24 – 25 novembre, prima assoluta); Lolita interpretato e diretto da Silvia Battaglio (27 – 28 novembre, prima nazionale).

Un fil rouge che si dipana a partire da Gli Atridi, messa in scena di un viaggio teso alla riscoperta di legami sconvolti dalla presenza ingombrante di rivelazioni mitiche che stravolgono i destini di una famiglia intera. La rappresentazione è uno sguardo trasversale tra i vari episodi che caratterizzano le vicende della famiglia degli Atridi.

I giganti della montagna, invece, affronta la ricerca del senso dell’arte per arrivare alla sua definizione ora come attività intransitiva, cioè vissuta in totale staticità e isolamento da parte dell’uomo, ora transitiva, che attraversa e investe la vita dell’uomo.

Con Le notti di Tino, lo spettatore è introdotto alla scoperta della poetica della scrittrice tedesca e di origini ebree lse Lasker-Schuler. Come la sua poesia, la pièce intende rappresentare, con afflato poetico e spiritualità, due elementi che insieme cooperano alla creazione di un forma di espressione incline alla ricerca della perfezione comunicativa.

La rassegna si chiude con Lolita, affrontando il dissidio spazio-temporale che caratterizza l’eroina di Nabokov, costantemente alle prese con una profonda dissonanza cognitiva tra lo spazio e il tempo nei quali vive e lo spazio e il tempo nei quali riesce a trovare una reale armonia con se stessa.

Non resta, allora, che dare uno sguardo nel Il Cielo su Torino. Noi di Persinsala Teatro ci saremo.

La rassegna va in scena presso
Teatro Gobetti

Via Gioacchino Rossini, 8, 10124 Torino
Dal 18 novembre al 28 novembre 2014

18 novembre – ore 19.30
19 novembre – ore 20.45
Atridi/Metamorfosi del rito
Piccola Compagnia della Magnolia
Con Davide Giglio, Giorgia Coco, Ksenija Martinovic, Camilla Sandri, Matteo Rocchi
Elaborazione e regia Giorgia Cerruti
Costumi Gaia Paciello – Atelier Pcm
Scene Gaia Paciello, Riccardo Polignieri
Luci Riccardo Polignieri
Audio-suoni Carlo Girardi

21 novembre – ore 20.45
22 novembre – ore 20.45
I giganti della Montagna
O.P.S. Officine per la Scena
Di Luigi Pirandello
Con Maria Augusta Balla, Cecilia Bozzolini, Luca Busnengo, Chiara D’Anna, Francesco Gargiulo, Paola Raho, Valentina Volpatto, Stefano Giorgi (videopitture dal vivo)
Regia Michele Guaraldo
Maschere Franco Leita
Scene Laboratorio OpS
Luci Davide Bertorello
Costumi Deborah Gambino, Cristina Voglione

24 novembre ore 20.45
25 novembre ore 19.30
Le notti di Tino
Compagnia CRAB
Di Else Lasker-Schüler
Tratto da Le notti di Tino
Drammaturgia e regia Eloisa Perone
Con Eloisa Perone, Pierpaolo Congiu, Antonio Villella
Video ConiglioViola
Scena Francesco Apuzzo raumlaborberlin
Musica Bruno Franceschini
Costumi Roberta Vacchetta

27 novembre – ore 19.30
28 novembre – ore 20.45
Lolita
Interpretazione e regia Silvia Battaglio
Consulenza artistica Julia Varley
Disegno luci Massimiliano Bressan