Una questione tutta al femminile

Giovanna Lombardi al Teatro Stanze Segrete porta in scena un suo spettacolo, che scava nel profondo di una donna alla ricerca dell’amore. Il fantastico mondo di Ivanilda, in scena fino al 21 ottobre.

È seduta su una sedia in posizione fetale Ivanilda, piedi nudi con le unghie laccate di rosso come quelle delle mani, con un vestitino semplice addosso, rosso anche quello, un colore che spicca e che si ritrova in tutti gli oggetti di quella stanza, una di quelle segrete che danno il nome al piccolo teatro nel cuore di Trastevere.
Ivanilda è Giovanna Lombardi, attrice dagli occhi comunicativi, che si è formata frequentando l’Accademia Teatrale del Teatro dell’Orologio e altri corsi e che si è mossa tra palcoscenici e set televisivi e cinematografici, dimostrando sempre un enorme talento fino ad arrivare a scrivere, dirigere e interpretare questo testo ricco di suggestione, in cui traspira il grande desiderio di una donna, che ne racchiude diverse. Ivanilda, infatti, è semplicemente una sognatrice, umile, con un’infanzia difficile, che da bambina frugava nella borsa della madre per trovare una caramella senza carta o una semplice pannocchia da sgranocchiare. Crescendo ha voluto scoprire il mondo, ma ancor di più l’amore grande, quello con la A maiuscola, forse troppo idealizzato, quello di un uomo che la voleva con i tacchi a spillo mentre a lei è sempre piaciuto camminare scalza, come per assorbire energia da quella terra dove è nata. Ivanilda grida la sua rabbia, esprime a voce alta le proprie emozioni, dorme poco, c’è un ronzio continuo di mosche nella sua testa, vive di filastrocche e di appunti da custodire in un diario. Ivanilda è la vita che si fa coraggio per affrontarla. Ivanilda è una donna sola, è magia che si tramuta in pazzia.

Un monologo scritto in chiave poetica, che ha la giusta durata e che trasporta lo spettatore in quel fantastico mondo che è l’arte, quella teatrale, suggestiva, in cui le musiche originali e le voci di Vittorio Stagni, prendono per mano lo spettatore e lo conducono in quel sogno vivo, alimentato da cupi contrasti, in cui però c’è solo il fuoco rosso della passione, che scatena immagini sempre più reali attraverso il rumore della pioggia, della strada e del canto di un gallo che dà il buongiorno a piacimento.

Il fantastico mondo di Ivanilda, in scena al Teatro Stanze Segrete fino al 21 ottobre, è un viaggio interiore che guarda nello specchio dell’anima, non a caso, tutt’intorno lo straordinario spazio che ospita la pièce è circondato da specchi, in cui durante la rappresentazione è bello spiare per scoprire diverse prospettive, senza mai perdere quel filo poetico a cui sono aggrappate speranze e tenere filastrocche.

Lo spettacolo continua:
Teatro Stanze segrete

via della Penitenza, 3
fino a venerdì 21 ottobre
orari: da martedì a venerdì ore 21.00
(durata 45 minuti circa senza intervallo)

Il fantastico mondo di Ivanilda
di Giovanna Lombardi
regia Giovanna Lombardi
con Giovanna Lombardi
musiche originali & voci Vittorio Stagni
aiuto regia Arianna Marano & Giulia Corbi
fonico e luci Francesco Meliciani
foto di scena Manuela Giusto
organizzazione e distribuzione Carlo Dilonardo