Le origini del suono dal lontano est

Tarasovas, Mockūnas e Kanevičius, maestri della scena jazz sperimentale lituano, offrono all’Auditorium Parco della Musica un concerto accattivante di grande impatto.

Il Festival lituano delle arti in corso all’Auditorium di Roma ha il pregio di far scoprire al pubblico italiano la profonda e variegata scena artistica lituana contemporanea, nelle più diversificate modalità espressive. Gran spazio all’interno di Flux è dedicato alla musica lituana contemporanea; d’altronde già il nome Flux connota il festival con un forte senso avanguardistico, dato il riferimento al movimento neodadaista di Fluxus. Le avanguardie artistiche sono la dimostrazione della vicinanza culturale tra il nostro paese e la Lituania e, come scritto, l’ambito sperimentale in musica è forse il più suggestivo.

Domenica 13 maggio il concerto Intuitus ha fatto conoscere al pubblico italiano i migliori musicisti jazz lituani, riuniti insieme per l’occasione. Il percussionista e batterista Vladimiras Tarasovas, il sassofonista Liudas Mockūnas e il bassista Eugenijus Kanevičius, sulle scene internazionali del free jazz e del jazz sperimentale più estremo e sofisticato, dopo aver suonato assieme con il poeta americano Kerry Shawn Keys, si trovano insieme per un’esecuzione memorabile basata sull’improvvisazione (da cui, il titolo della serata Intuitus). Le note e gli strumenti si rincorrono in un vortice di suoni concreti e sprazzi di melodia: il jazz radicale del trio diventa fenomeno di avanguardia musicale che indaga il senso del rapporto tra suono e rumore, e tra suono e silenzio. Il contributo dei jazzisti lituani si colloca all’interno di un percorso decennale che ha scarnificato la melodia per raggiungere il punto limite dell’origine primigenia del suono, in linea con le scuole contemporanee della musica europea: paesi lontani avvicinati dallo spirito creativo.

Lo spettacolo è andato in scena all’interno di Flux. Festival lituano delle Arti:
Auditorium Parco della musica
Via Pietro de Coubertin, 30 – Roma
Teatro Studio Borgna
13 maggio, ore 21.00

Istituto Lituano di cultura ha presentato
Intuitus
batteria, percussioni Vladimiras Tarasovas
sassofoni Liudas Mockūnas
basso, elettronica Eugenijus Kanevičius