La mamma morta? È anche una questione di dolorosa ironia

All’Elfo di Milano un piccolo spettacolo sull’elaborazione del lutto. Delicato, ben costruito, intelligentemente sobrio.

Che cosa si può dire di nuovo sulla morte? E su quella della mamma? Ci prova, al Teatro Elfo Puccini di Milano, Nicola Russo, che, con l’aiuto fondamentale di Sandra Toffolatti, ottima attrice ma anche co-autrice della elaborazione drammaturgica, racconta, in uno spettacolo piccolo piccolo come si elabora il lutto di una mamma che non ha avuto nemmeno una qualità.

Casalinga, senza alcuna vocazione per la casalinghitudine, fumatrice accanita, interiormente borghese, poco socievole, del tutto estranea a quanto accade nel mondo, interessata soltanto alle parole crociate e alla tv, Marcella ha vissuto gli ultimi anni chiusa in casa. Con il figlio non ha alcuna reale intimità. Ma in fondo non ce l’ha con nessuno.

Eppure lui, con la sua morte, con lo svuotamento di una casa orribilmente piccolo borghese, deve comunque fare i conti. E li fa senza retorica, ma anche senza accanimento sarcastico. La Marcella costruita da Sandra Toffolatti fa ridere, ma non eccede mai (e si capisce che l’attrice potrebbe spingere molto di più sull’acceleratore, ma si trattiene, per stile, per esigenze di copione, per naturale eleganza). Marcella è stata una donna inutile, come tante, che nella vita non ha fatto granché, anche se ha versato la sua parte sull’altare della “maternità”: due figli e due aborti, per i quali le hanno tolto tutti i denti.

Per il resto non si capisce neanche chi abbia amato davvero. Il padre rimane una figura evocata sullo sfondo, così assente che né la madre né il figlio si ricordano dove sia esattamente sepolto. Tutto è lieve e proprio per questo disperante. Bravi entrambi gli attori, ottima dizione, testo corretto. Da vedere.

Lo spettacolo è in scena
Teatro Elfo Puccini, Sala Bausch

Corso Buenos Aires 33 – Milano
fino al 24 febbraio 2019, ore 19,30 (domenica 15,30)
visto il 20 febbraio

Io lavoro per la morte
testo e regia Nicola Russo
elaborazione drammaturgica Nicola Russo e Sandra Toffolatti
scene e costumi Giovanni De Francesco
luci Cristian Zucaro
video Lorenzo Lupano
con Sandra Toffolatti e Nicola Russo
Produzione Monstera in collaborazione con Le vie dei Festival
(durata: 1 ora e 15 minuti)