Sberleffi ed equivoci ad Arte

Lazzi, capitomboli, travestimenti e risate, per uno spettacolo tutto all’insegna della grande tradizione della Commedia dell’Arte.

È una storia d’amore e di equivoci quella raccontata nella pièce teatrale La ballata del rosmarino e della maggiorana, diretta da Mariagiovanna Rosati Hansen in collaborazione con Nicoletta Vicentini e con l’aiuto di Alberto Ferraro per la parte musicale, in scena al Teatro Abarico a Roma. La commedia è interpretata da un cast di giovanissimi attori alle prese con le avventure del vecchio avaro ed esilarante Pantalone, della dolce e civetta Colombina, dei nobili innamorati Leonora e Leandro, del presuntuoso ma ridicolo – e non troppo coraggioso – Don Tiburzio, dell’anziana e sgangherata cameriera Ortensia, guidati o meglio disorientati dalle travolgenti bravate del “re” di tutte le maschere, Arlecchino.

Anche la trama rispetta il canovaccio più classico e accattivante. I nobili Leonora e Leandro, e i rispettivi servitori Colombina ed Arlecchino, s’incontrano e s’innamorano durante una scampagnata. Pantalone, anziano e ricco padre di Leonora, tuttavia, l’ha già promessa in sposa a Tiburzio che, a sua volta, appare più attratto dalle grazie della procace dama di compagnia che dalla giovane nobile. Saranno come sempre le trovate di Arlecchino a dare una svolta alla vicenda, che si concluderà con il matrimonio dei quattro.

Un plauso particolare va riservato a tutti gli attori, anche se, forse per le caratteristiche dei personaggi stessi, in questa pièce sono gli uomini – se si esclude Ortensia – a provocare nel pubblico le risate più fragorose e a garantire e sostenere un ritmo sempre più incalzante.

Prosegue, così, l’attività nel mondo del teatro di Mariagiovanna Rosati Hansen, fondatrice e direttrice dell’Istituto Teatrale Europeo in cui, dal 1973, il teatro e lo spettacolo diventano strumenti di recupero sociale di molti giovani. Dal 1995 la Hansen si occupa anche dell’organizzazione e delle attività didattiche dell’Accademia di Arti Terapie Espressive, la prima struttura di Formazione Professionale del settore in Italia che si avvale anche del counseling, di tecniche psicologiche e dell’ormai celebre “metodo Hansen” che si fonda sulla concezione dell’arte teatrale come metodo di conoscenza di sé da anteporre allo studio della tecnica fine a se stessa.

Lo spettacolo è andato in scena:
Teatro Abarico

via dei Sabelli, 116 – Roma (zona San Lorenzo)
fino a domenica 26 giugno, ore 21.00

La ballata del rosmarino e della maggiorana
regia Mariagiovanna Rosati Hansen, Nicoletta Vicentini
con Alema Morelli, Marilena Abblasio, Nicoletta Vicentini, Giuseppe Innocente, Riccardo Averaimo, Valerio Ludovici, Gianluca Ferruzz
inserti musicali Alberto Ferraro