Avanti un altro

Al Teatro Ghione Nicola Pistoia e Paolo Triestino sono i protagonisti della commedia La cena dei cretini di Francis Veber, fino all’ 8 gennaio. Accanto al collaudatissimo duo comico in scena anche Ciro Scalera, Loredana Piedimonte, Silvia Degrandi e il bravissimo Giorgio Gobbi.

Avevamo lasciato Paolo Triestino e Nicola Pistoia proprio al Ghione la scorsa stagione con Fausto e gli Sciacalli e li troviamo nuovamente insieme, anche alla regia, protagonisti di una commedia che però questa volta non porta la firma di Gianni Clementi; si tratta infatti de La cena dei cretini, il cui testo scritto da Francis Veber ha fatto il giro del mondo.
Lo stesso Veber nel 1998 ha realizzato un omonimo film con Thierry Lhermitte e Jacques Villeret, ma sicuramente il teatro si presta meglio a questo copione completamente recitato in un interno, la prestigiosa casa di Pierre, dove accade di tutto. È Paolo Triestino a vestire i panni dell’editore col vizietto (tanto per citare un’altra grande commedia di Veber) di invitare una volta a settimana, a gara con i suoi amici, il cretino di turno. Con la parrucca, il bravissimo attore, primo a calcare la scena, non è tanto riconoscibile, ma dopo le prime battute non c’è trucco che inganni e insieme a Pistoia inizia subito a prendere il via la divertente commedia degli equivoci, che svelerà solo alla fine chi fra i due è il vero cretino.

Bloccato, infatti, a casa dal colpo della strega, Pierre decide di anticipare la conoscenza di Francois Pignon (Nicola Pistoia) invitandolo da lui con la scusa di parlare del suo hobby: costruire monumenti famosi con i fiammiferi, con l’eventualità di pubblicarne un libro. La situazione però scivola di mano, come un portapenne il giorno della prima, e una serie di telefonate innescherà un effetto domino che pian pianino, tra una gag e l’altra, vedrà cadere tutti gli altarini dei vari personaggi, suscitando grande divertimento tra il pubblico, che con applausi e risate accompagna lo spettacolo per tutte le due ore.

Essendo però la storia molto ingarbugliata, seppur esilarante, una divisione in due atti dello spettacolo avrebbe aiutato a mettere a fuoco maggiormente le strambe situazioni in cui si incanalano i personaggi, che mantengono i nomi francesi originali, ai quali non è facile associarne sempre il volto dei nostri grandissimi attori nostrani come Ciro Scalera, una garanzia insieme alla coppia Triestino/Pistoia, e al fortissimo Giorgio Gobbi, che dà sempre quel qualcosa in più a ogni spettacolo in cui è presente. Interessanti anche i ruoli delle due donne interpretate da Loredana Piedimonte e Silvia Degrandi, che nonostante siano presenti meno sul palcoscenico, con le loro caratterizzazioni catturano entusiasticamente la platea.

La Cena dei cretini, con le sue intelligenti e raffinate trovate per l’ultimo dell’anno diverrà un cenone e raddoppierà lo spettacolo, che resterà in scena al Teatro Ghione di Roma fino all’8 gennaio, con una serata speciale la notte di Capodanno. Un modo per finire il 2016 con leggerezza e iniziarlo con simpatia attraverso vari spunti di riflessione.

Lo spettacolo continua:
Teatro Ghione

via delle Fornaci, 37 – Roma
fino a domenica 8 gennaio
orari: da martedì al sabato ore 21.00, domenica ore 17.00, lunedì 26 dicembre e venerdì 6 gennaio ore 18.00, sabato 31 dicembre ore 20.00 e 23.00, domenica 1 gennaio riposo

La cena dei cretini
di Francis Veber
regia Pistoia Triestino
con Ciro Scalera, Loredana Piedimonte, Silvia Degrandi
con la partecipazione di Giorgio Gobbi
scene Giulia Romanelli
costumi Lucrezia Farinella
luci Luca Palmieri