Potenza della musica

Torna in scena la francese opéra-comique in due atti di Donizetti, La fille du régiment, al Comunale di Bologna nel fortunato adattamento del 2004.

Sold out e scroscianti applausi alla prima de La fille du régiment in scena nella sala Bibiena del Teatro Comunale di Bologna. L’opera comica in francese di Gaetano Donizetti del 1840, che ha riscosso grande successo nell’adattamento del 2004 diretto da Emilio Sagi, le scene e i costumi di Julio Galan e le luci di Daniele Baldi, debuttante a Bologna e poi rappresentato in tutto il mondo da Tel Aviv a Washington, da Tokyo a Seattle si mostra ancora vivace e frizzante in questo allestimento ripreso da Valentina Brunetti.
La vicenda della giovane Marie, fille du régiment nel verso senso della parola, cresciuta con un gruppo di soldati, che si innamora del giovane americano Tonio, viene trasposta dalla fine dell’Ottocento alla prima metà del Novecento, in piena Seconda Guerra Mondiale. L’adattamento militaresco è ambientato durante il primo atto nell’ampia e allegra sala del reggimento, in cui Marie è la padrona di casa: nominata vivandiera dagli stessi soldati, si prende cura di loro fino all’arrivo della Marchesa di Berkenfield, che la riconoscerà come sua legittima nipote ed erede e la porterà nelle più lussuose sale del suo palazzo, dove si svolge il secondo atto.
Data la semplicità e la linearità spaziotemporale dell’opera, in questo adattamento i cantanti lirici vengono investiti di più responsabilità recitativa rispetto a quella che solitamente viene richiesta loro. Nonostante la briosità e l’ilarità di alcune scene e della vicenda stessa, viene dato dagli interpreti un interessante spaccato psicologico ai personaggi, discorso valido soprattutto per i protagonisti.
Il giovane soprano armeno Hasmik Torosyan calza perfettamente i panni della smaliziata e mascolina Marie, perfetta dal punto di vista vocale con un’estrema abilità negli acuti e un’ottima capacità di dosare fiati e conferire sfumature di colori nel fraseggio. Il suo partner certo non è da meno, l’innamorato Tonio è interpretato dal tenore russo Maxim Mironov, dotato di una forte e bella presenza scenica ma anche di una decisa sicurezza canora, precisa e sempre controllata. Un plauso speciale ai coprotagonisti, l’eclettico mezzosoprano Daniela Longhi nei panni della Marchesa di Berkenfield e il simpatico Federico Longhi, il sergente Sulplice. Ciò che accomuna questi due grandi cantanti non è solo la padronanza vocale e la corposità dei gorgheggi ma anche una riuscita e calzante interpretazione.

Lo spettacolo continua
Teatro Comunale
Largo Respighi, 1 Bologna
Fino al 15 novembre
venerdì 09 novembre ore 20.00, sabato 10 novembre ore 18.00, domenica 11 novembre ore 15.30, da martedì 13 a mercoledì 14 novembre ore 20.00 e giovedì 15 novembre ore 18.00

La fille du régiment
libretto di Jean-Francois-Alfred Bayard e Jules-Henry Vernoy de Saint-Georges
musica di Gaetano Donizetti
direttore Yves Abel
regia Emilio Sagi
regia ripresa da Valentina Brunetti
scene e costumi Teatro Comunale di Bologna da un’idea originale di Julio Galan
costumi ripresi da Stefania Caraggi
luci Daniele Naldi
maestro del Coro Andrea Faidutti
orchestra, Coro e Tecnici del Teatro Comunale di Bologna
produzione del Teatro Comunale di Bologna