Giovedì 19 ottobre

La prima giornata della Nid Platform ha visto proficui scambi di conoscenze, l’apertura di stand dedicati al lavoro di varie Compagnie, anche non presenti nella rassegna, e diverse performance.

In una cornice trans-frontaliera da e per la Slovenia, avvolta dalla magia che solo il confine sa regalare, la perfetta macchina organizzativa di Nid Platform-Gorizia, guidata da Walter Mramor e da Artisti Associati, ha dato inizio alle danze, anche in senso letterale, il 19 ottobre.
Protagonisti dell’apertura di rassegna sono stati Artemis Danza, la Compagnia Collettivo Cinetico di Francesca Pennini, il sodalizio artistico Le supplici/Kinkaleri, e lo spettacolo firmato da Daniele Ninarello.
Una nuova produzione Artemis Danza, scrivevamo, intitolata Re-Garde, del coreografo Francesco Colaleo – qui presentata nella versione short. Un duo, composto da Colaleo stesso e dal ballerino Maxime Freixas, che gioca su un rapporto intessuto di sguardi e movimenti. Il termine “gioco” senz’altro il più appropriato per descrivere questo spettacolo di ottima fattura coreutica, dove la bellezza e la pulizia dei movimenti così come le scelte musicali paiono a servizio del “fanciullino che è in noi” – dall’età infantile fino alla senilità. Un inizio allegro e promettente che invoglia il pubblico alla visione della versione integrale.
Ipnotico potrebbe essere l’aggettivo più adatto per gli spettacoli di Daniele Ninarello e di Francesca Pennini. Due performance in cui si rintraccia quale aspetto positivo la capacità di ipnotizzare lo spettatore, stimolandolo e/o incantandolo a seconda delle sensibilità. Kudoku del coreografo Daniele Ninarello cattura lo sguardo con i suoi vortici e le sue vibrazioni nello spazio, accompagnato dalle musiche di Dan Kinzelman. Ipnotico, ma in modo diverso, anche Sylphidarium – ricerca di un’evanescenza corporea (di cui la silfide è il simbolo) attraverso storie mitologiche moderne. Uno spettacolo dove la comunicazione dei contenuti dichiarati manca, eppure si può apprezzare per la sua modalità di incuriosire. Attraverso una sfilata di personaggi che rimandano al mondo dei fumetti o di un manga di miti nordici, secondo lo stile dei cartoni animati anni 90, le narrazioni si formano e deformano pregiandosi di movimenti ricercati e curati.
Sempre tra le anticipazioni, il lavoro di Fabrizio Favale, Hekla, produzione Kinkaleri/Le Supplici di Prato. Hekla è un primo studio di un ipotetico viaggio metaforico e iperuranico che si compirà, nella sua completezza, in Circeo. Un universo buio e lontano, un non-luogo simile alle viscere terrestri. Se è chiaro che siamo in un mondo altro, asettico ed extra-umano, non è però altrettanto chiaro il perché di questo viaggio. Lo spettacolo ha difficoltà a svilupparsi e a comunicare, risultando inutilmente mono-tono – a livello coreografico, scenografico e musicalmente. Uno spettacolo che ci auguriamo renda maggiore giustizia alle capacità di Fabrizio Favale quando completato in Circeo, dove speriamo di vedere una maggiore dinamicità degli elementi scenici, più attenzione allo spettatore e meno egocentrismo artistico. Va detto, però, a difesa di Favale, che un certo egocentrismo, così come la staticità e la monotonia nell’utilizzo dei linguaggi (danza, scena e musica), oltre che nel portato della stessa comunicazione, si rivelano molto diffusi nella danza contemporanea italiana. Appare sempre più diffusa la necessità di elaborare spiegazioni e scrivere programmi di sala sempre più precisi per anticipare al pubblico ciò che vedrà. Una scelta talmente comune da far sembrare ormai naturale un calo di attenzione durante lo spettacolo compensato da applausi all’infinito. Speriamo che la Nid Platform serva come punto di riflessione anche su questo aspetto.

Gli spettacolo sono andati in scena nell’ambito della Nid Platform:
giovedì 19 ottobre
ore 16.00
Sala Teatrale Kulturni Center Lojze Bratuž
viale XX Settembre, 85 – Gorizia

Artemis Danza presenta:
RE-GARDE
coreografo Francesco Colaleo

ore 17.00
Teatro Comunale Giuseppe Verdi
via Garibaldi, 2 – Gorizia
Collettivo Cinetico
SYLPHIDARIUM
coreografa Francesca Pennini

ore 20.45
SNG Teatro Nazionale Sloveno di Nova Gorica
trg Edvarda Kardelya, 5 – Nova Gorica, Slovenija
Kinkaleri/Le supplici
HEKLA
coreografo Fabrizio Favale

ore 22.30
Sala Teatrale Kulturni Dom
via Italico Brass, 20 – Gorizia
Codeduomo
KUDOKU
coreografo Daniele Ninarello
musica Dan Kinzelman