Tifo da stadio per una domenica diversa

La Scala apre le porte alle famiglie e, a un prezzo accessibile a tutti, offre uno spettacolo di grande qualità.

Si parla molto di tagli al Fondo Unico per lo Spettacolo, ma per incentivare le persone ad andare a teatro – ad appassionarsi di prosa, lirica o musica classica – forse uno tra i modi migliori è quello di educare i bambini all’ascolto e all’apprezzamento del genere, rendendo il teatro un luogo familiare – come e più di uno stadio di calcio o il palco di uno show televisivo.

La Scala si impegna indubbiamente in questo senso e il ciclo di performance di Domenica alla Scala è un’ottima proposta per avvicinare i giovani dai 6 ai 18 anni a uno tra i maggiori teatri lirici italiani, offrendo un bouquet di proposte a un prezzo decisamente accessibile (dai 5 ai 12 euro, con i bambini che possono entrare gratuitamente se accompagnati da un adulto).

Il 15 maggio la scelta è caduta sul Coro di voci bianche dell’Accademia del Teatro alla Scala e sui dodici elementi che ne compongono gli Ottoni. Sotto la direzione sicura e frizzante del maestro Bruno Casoni, una serie di Spiritual, come entrée, per proseguire poi con il fresco e perfettamente ritmato Friday afternoons op. 7 di Benjamin Britten, dove gli ottoni hanno potuto sbizzarrirsi con una cascata di note che ha suscitato allegria nel folto pubblico, composto in gran parte proprio da bambini e ragazzi.

Purtroppo, per quanto di buon livello, il coro di voci bianche della Scala è ormai quasi interamente formato da elementi femminili (abbiamo contato solo cinque ragazzi) e questo, naturalmente, incide sulla resa – dato che le voci maschili hanno un’estensione diversa. Nella capitale della moda, inoltre, le gonne a portafoglio grigie e le camicie sull’azzurro con papillon rosso davano un’idea ingiallita di foto scolastiche anni 70 o di colonia, che male si sposa all’eleganza del nostro teatro.

Complessivamente, spettacolo decisamente godibile e salutato da un’autentica ovazione da adulti e bambini.

Lo spettacolo è andato in scena:
Teatro alla Scala
piazza della Scala – Milano
(Biglietteria: via dei Filodrammatici 2)
domenica 15 maggio, ore 16.00

La Scala in Famiglia – Domenica alla Scala
Coro di voci bianche dell’Accademia del Teatro alla Scala
Ottoni della Scala
direttore Bruno Casoni
Prezzi da 5 a 12 euro
(Gli spettatori tra 6 e i 18 anni entrano gratis insieme a un adulto che acquista il biglietto)

Autori anonimi
Selezione di American Spirituals and Songs
(Trascrizione di Angelo Bolciaghi)
Deep river
Go down Moses
Swing low, sweet chariot
Amazing Grace

Benjamin Britten
Friday afternoons op. 7
Dodici brani per voci bianche e ottoni
(Trascrizione di Angelo Bolciaghi)
Noia, via da me
Una storia tragica
Cucù
“Ee-oh”
Un canto per l’anno nuovo
Vorrei sposarmi di domenica
Viveva un tipo a Newington
Canzone del pescatore
L’utile aratro
C’era una scimmia
Old Abram Brown
Jazz-man