A teatro!

Le attività e iniziative per ragazzi, a Lucca, fioriranno a primavera: oltre alla Stagione del Giglio in arrivo la terza edizione del Lucca Teatro Festival

Fra le varie attività del Teatro del Giglio, troviamo anche il Cartellone dedicato al teatro ragazzi che, da autunno a primavera, accompagnando l’anno scolastico, presenta spettacoli dedicati al pubblico dei giovanissimi. Location degli spettacoli, il Giglio stesso e l’adiacente San Girolamo.
Inaugurato il 15 dicembre con Piccolo come le stelle, di e con Elisabetta Salvatori (dedicato alla figura di Giacomo Puccini), il ricco bouquet ha presentato, in seguito, Diario di un brutto anatroccolo, prodotto da Factory, e nel prosieguo vedrà il susseguirsi di spettacoli di generi e con linguaggi diversi, rivolti a diverse fasce d’età.
Tra i titoli in programma, Cenerentola di Rossini (il prossimo 8 febbraio), La fiaba della principessa Turandot di Giallomare Minimal Teatro (21 e 22 febbraio), Made in China. Postcards from Van Gogh di Le vie dei Fool (1° marzo), A Midsummer night’s dream, performance in lingua originale con sottotitoli (9 e 10 marzo).
Per finire, fra aprile e maggio, saranno in scena Top’s. Sorcetti da palcoscenico, «una commedia che farà concorrenza a Cats» (7 e 8 aprile); Se io fossi te, di Coquelicot Teatro (20 aprile); e, in chiusura, Cenerentola – L’opera pop, ispirato alla celebre fiaba, ma in una versione contemporanea e, per l’appunto, pop (13 e 16 maggio).

Durante il periodo fra il 24 marzo e il 2 aprile, le proposte del Giglio si affiancheranno a quelle del Lucca Teatro Festival, l’evento che da tre anni concentra, nell’arco di dieci giorni attività, spettacoli e incontri dedicati al teatro per le nuove generazioni.
Organizzato da La Cattiva Compagnia, il Festival è sostenuto, oltre che dal Giglio, dal Comune e dalla Provincia di Lucca – partner che hanno messo a disposizione anche le varie location dove prenderà vita la manifestazione (fra le quali, oltre ai teatri cittadini, vanno ricordati il Palazzo Ducale e l’Auditorium Vincenzo da Massa Carrara).
Il Festival si propone sia intenti pedagogici che formativi, cercando di offrire ai più giovani gli strumenti per comprendere il teatro e per formarsi un’autonomia critica. Tutto questo nell’ottica di una partecipazione a un rito collettivo e civile dall’alto valore formativo, qual è in se stesso il teatro.
Per questo, oltre agli spettacoli, si svolgeranno diverse attività parallele, quali workshop teatrali, creativi e di valutazione critica, nonché incontri con i protagonisti del panorama del teatro per ragazzi.
Per quanto riguarda gli spettacoli in senso stretto, il programma prevederà diversi tipi di proposte, con titoli premiati e nomi della scena nazionale. Si inizierà con L’Armandone della Pimpa, di Teatro dell’Archivolto, con Giorgio Scaramuzzino – che ne è anche drammaturgo e regista (il 24 marzo).
Si proseguirà con La storia del rock, una lezione-concerto per ragazzi e adulti raccontata e suonata dal vivo dai Flexus (24 e 25 marzo); Come Pollicino, «riflessione giocosa sul potere, sul “diventar grandi” in modo non-violento, su crescita individuale e progresso civile e, perché no, sulla Democrazia» (27 marzo). A seguire, Fa’afafine. Mi chiamo Alex e sono un dinosauro – spettacolo di Giulio Scarpinato, con Michele de Girolamo. Il lavoro è tratto da Il mio bellissimo arcobaleno di Lori Duron (riflessione di una mamma alla prese con un figlio di genere non conforme), e ha ottenuto numerosi premi e riconoscimenti (il 28 marzo).
Rosso cappuccetto presenterà una nuova e interessante lettura della fiaba che, da Perrault ai Grimm, racconta tuttora qualcosa di importante (il 29 marzo).
Il 30 marzo sarà in programma una seconda rielaborazione di una fiaba famosa, quale Jack e il fagiolo magico.
I riferimenti ai classici continueranno con I brutti anatroccoli, di Silvano Antonelli, liberamente ispirato alla fiaba di Hans Christian Andersen. Uno spettacolo per riflettere sul potere degli stereotipi e la forza della diversità (il 31 marzo).
Valentina e i giganti di Accademia Perduta/Romagna Teatri ci narrerà la storia della piccola Valentina, alle prese con giganti più e meno buoni (sempre il 31).
Il 1° aprile sarà la volta di Katia Beni in La comicità è una cosa seria, una lezione-spettacolo e, soprattutto, un viaggio attraverso i meccanismi che provocano il riso; mentre il 2 aprile la programmazioe si concluderà con Il tamburo magico, opera ispirata alla fiaba Il tamburino magico di Gianni Rodari, realizzata con gli studenti di musica della fascia di età 8-13 anni, riuniti nell’Orchestra Interprovinciale delle Scuole Medie a indirizzo musicale.

Come detto in precedenza agli spettacoli si affiancheranno molteplici iniziative, prime fra tutte, i workshop, gratuiti e con partecipazione su prenotazione, ossia i laboratori narrativo-creativi Forme in gioco, Nel mondo delle pulcette, Ridi pagliaccio. E ancora, il laboratorio I brutti anatroccoli, con l’attore Silvano Antonelli; e Il Teatro delle Possibilità, laboratorio teatrale rivolto a un gruppo eterogeneo di partecipanti, incluse persone con disabilità o con problematiche relazionali.
Last but not least, Scuolasbroc, curato da Cristina Pezzoli e dedicato alle tematiche della violenza all’interno delle dinamiche scolastiche; e, per finire, il laboratorio di critica teatrale Dalla parte dello Spettatore, curato da Igor Vazzaz e dai redattori della rivista online Lo sguardo di Arlecchino.
Nel calendario degli incontri troviamo, tra i molti e tutti interessanti, Giorgio Scaramuzzino (attore, regista e drammaturgo, oltre che autore di letteratura per ragazzi che, da anni, si occupa di teatro per le giovani generazioni, il 24 marzo).

Da quest’anno, infine, è da segnalare una nuova sezione. Il Festival offrirà a quattro o più Compagnie, selezionate attraverso un apposito bando, la possibilità di esibirsi nelle giornate del 25 e 26 marzo presso il Comune di Porcari, nell’Auditorium Da Massa Carrara e il Centro Spam!, davanti a un pubblico di esperti e operatori teatrali, mentre una giuria popolare di ragazzi decreterà il vincitore del premio Che cosa sono le nuvole (al vincitore, la partecipazione di diritto al Festival edizione 2018).
Sempre in tema di bandi, come ogni anno il Lucca Teatro Festival lancia un concorso artistico rivolto a tutti i ragazzi delle scuole della provincia di Lucca. Il tema sarà Attraverso lo specchio.

Lucca Teatro Festival
varie location a Lucca e Porcari
dal 24 marzo al 2 aprile