Loizzi ‘ha tutte le carte in regola per essere un artista’

teatro-cooperativa-milanoIn scena al Teatro della Cooperativa Massimiliano Loizzi ricorda il genio di Piero Ciampi.

Il monologo musicale di Massimiliano Loizzi è stato folgorante. Crudele, violento, nostalgico, alcolico, che dire… Eccezionale.

Con Mi sono arreso a un nano ha spiazzato il pubblico, l’ha incantato, l’ha insultato e creato un’empatia poetica da cui nessuno si è potuto esimere.
Lo spettacolo ispirato alla vita e alla poesia del cantautore livornese Piero Ciampi è una botta allo stomaco. Loizzi è riuscito ad entrare nel personaggio con una naturalezza sconvolgente e immediata, ricordando una crescente gradazione alcolica.
Si entra in sala e ci si scontra con una rabbia e un’insofferenza di cui non si colgono subito le origini; solo in pochi capiscono che la vita del poeta viene messa in scena attraverso alcuni dei suoi versi più geniali. Ciampi è Loizzi, sembrano la stessa persona nel raccontare in modo burbero e talentuoso quel medley di poesia e canzoni di cui vive la serata.
Una scenografia essenziale fatta di un rosso pianoforte mignon e una bottiglia di vino fa compagnia a un altro grande musicista in scena qual è Giovanni Melucci, anche ottima spalla comica, fotografando un mondo che Loizzi evoca in modo magistrale.

Dopo un’ora e mezza di amore, dolore, ironia e disperazione l’epilogo è inaspettato e gradito. In sala arriva per tutti un bicchiere di vino per brindare alla duecentesima replica di uno spettacolo memorabile che celebra un grande poeta.
Splendida serata che regala al pubblico un meraviglioso ricordo di un uomo dallo straordinario insuccesso. Da vedere.

Lo spettacolo va in scena
Teatro della Cooperativa

via Hermada 8, Milano
dal 18 febbraio al 23 febbraio 2014
ore 20.45 e festivi ore 16

Mi sono arreso a un nano
di e con Massimiliano Loizzi
musiche e arrangiamenti Giovanni Melucci
produzione Mercanti di Storie