Ciarlatani si diventa

Con Mistero Buffo e altre storie tornano le giullarate dei giovani diplomati della Scuola Paolo Grassi e dell’Accademia Nico Pepe di Udine. Quando è lecito rubarsi letteralmente la scena.

Mistero Buffo e altre storie è nato lo scorso giugno come saggio finale del terzo anno della Scuola Paolo Grassi e presentato in anteprima nel suo giardino; oggi è finalmente uno spettacolo a tutti gli effetti, ampliato, sviluppato in profondità oltre che in durata. Soprattutto, è stato più che rodato al Festival d’Avignon Off 2012 e al Mittelfest 2012 di Cividale del Friuli, dove insieme a mietere successi di pubblico e critica ha evidentemente acquisito una marcia in più. E stavolta con il cast al completo, non soltanto con i giovani diplomati della Paolo Grassi ma anche con quelli dell’Accademia Nico Pepe.

Ne risulta una messinscena esilarante, sempre rigorosamente priva di artifici – la luce e la scenografia sono quelle naturali, mentre, a separare il tempo-spazio ordinario da quello teatrale, bastano i rudimentali palchi in legno dislocati all’interno del giardino.

La fruizione è interattiva e ben ricrea l’atmosfera e l’organizzazione scenica dei buffoni medievali, che in origine si esibivano nei mercati e nelle piazze disponendo i loro fabliaux nello spazio cittadino ed esibendosi simultaneamente.

Più complesso e organizzato rispetto alla versione di giugno risulta infatti lo stesso impianto spettacolare: dopo un’introduzione di tutto il gruppo al completo all’ingresso del parco, i ben 24 attori si dividono in quattro postazioni invitando il pubblico a seguirli. Le giullarate si susseguono in contemporanea, e il pubblico, munito del prezioso vademecum, sceglie liberamente se restare davanti allo stesso palcoscenico oppure muoversi tra i vari palchi in cerca di quella che più lo incuriosisce.

Dario Fo, autore dei testi assieme a Franca Rame, è stato direttamente coinvolto nella realizzazione e il suo entusiasmo verso questi giovani riconquistatori del teatro popolare e politico ha ispirato alla Scuola Paolo Grassi l’idea di un laboratorio, che possa, in modo permanente, rinnovare l’incontro tra i giovani allievi e il repertorio del Premio Nobel.

L’auspicabile passaggio del testimone alle giovani generazioni da parte dei due autori è quanto la Scuola Paolo Grassi si propone nel futuro, e ci pare che, data l’ottima riuscita dell’esperimento, si possa solo esserne fiduciosi.

Lo spettacolo è andato in scena:
Scuola Paolo Grassi
via Salasco, 4 – Milano
14, 15, 16 settembre, ore 17:30

Mistero Buffo e altre storie
di Dario Fo e Franca Rame

coordinamento artistico Massimo Navone
regia
Michele Bottini e Claudio De Maglio
assistente alla regia Lucia Sabba, Alex Cendron, Francesco Godina
collaborazione alla regia Giuliano Bonanni
direzione musicale Marco Toller, Emanuele De Checchi
collaborazione drammaturgica degli allievi Eleonora Natilii, Emanuele Aldrovandi
organizzazione Giulia Iozzi, Emanuela Naclerio
costumi Enza Bianchini, Nunzia Lazzaro
luci di Paolo Latini e Simona Ornaghi
elementi scenici di Roberto Pio Manzotti, Alice Capoani, Mattia Franco
Milano Teatro Scuola Paolo Grassi
con gli allievi
Stefano Accomo, Giulia Angeloni, Francesca Cassottana, Luca D’Addino, Sara Dho, Alessandro Grima, Caterina Luciani, Marta Mungo, Giuseppe Palasciano, Nazzareno Patruno, Andrea Romano, Selvaggia Tegon Giacoppo, Emanuele Turetta, Silvia Valsesia
Civica Scuola d’Arte Drammatica Nico Pepe
con gli allievi Mattia Cason, Giorgio Castagna, Alessandro Conte, Marzia Gallo, Gabriele Gattini Bernabò, Alberto Ierardi, Arianna Ilari, Ksenija Martinovic, Dennis Garcia Puglisi, Giorgio Vierda