Non mi avrete

Fattoria Vittadini porta sulle scene My true self, un progetto di ricerca sull’io e l’ autoaffermazione.

Masse, individui, corpi sono le fondamenta su cui è costruito lo spettacolo My True Self – messo in scena dalla compagnia di teatro-danza Fattoria Vittadini al Teatro Ringhiera di Milano. Agglomerati di persone che si muovono, singoli individui che si emarginano, ma che poi vengono risucchiati nel gruppo: è questa l’allegoria di un mondo fatto di stereotipi, di somiglianze e di modelli da seguire. La globalizzazione che annulla l’individualità intrappolando l’uomo in un vortice danzante. Una serie di gesti – più o meno mimici – accompagnano i continui cambi di costume, ci si toglie l’abito come fosse una pelle per poi indossarne un altro che non appartiene a noi, appartiene ad altri e forse, in fondo, nemmeno a loro. Quante maschere può indossare un uomo? Nella continua ricerca della propria identità e nel tentativo di emergere dalla massa, i corpi sono sfruttati, lanciati, picchiati, il percorso è difficile e alla fine riporterà tutti a unirsi in un unico corpo che si muove per inerzia.

Lasciare l’agglomerato è impossibile per i più, solo la forza di volontà, la tenacia e la determinazione possono portare a un distacco, che però la maggior parte delle volte risulta essere solo temporaneo. Il palco è totalmente riempito dai salti, dai piccoli e grandi gesti, dai movimenti definiti con precisione. I corpi sono in continua tensione – a denotare lo sforzo compiuto per raggiungere un obiettivo difficile. La coesione degli undici danzatori è palpabile, rende i movimenti consequenziali creando un effetto domino, rafforzato da pezzi di danza contact – dove ogni corpo si muove sulla spinta di un altro.

Il messaggio arriva chiaramente al pubblico insieme a una costruzione scenica di ottimo gusto estetico. I corpi, che siano raccolti in forme o in perenne movimento, creano continui quadri di equilibrio e disequilibrio producendo sulla scena una condizione di fermento e di ansia. Esplorando le nuove frontiere della danza contemporanea, Fattoria Vittadini, è una promessa nell’ambito teatrale. Lo spettacolo è frutto di un lavoro di continua ricerca e sperimentazione sul corpo, tra limiti e possibilità.

Lo spettacolo è andato in scena:
Teatro Ringhiera

via Boifava, 17 – Milano
fino a sabato 2 aprile, ore 20:45

My True Self
Prima nazionale
coreografia Maya Weinberg
drammaturgia Shir Freibach
con Mattia Agatiello, Chiara Ameglio, Cesare Benedetti, Noemi Bresciani, Pieradolfo Ciulli, Maura Di Vietri, Gabriele Marra, Riccardo Olivier, Francesca Penzo, Mariagiulia Serantoni e Vilma Trevisan
costumi Giada Masi
scene Claire Pasquier
luci Karim Abou El-Dahab
produzione Fattoria Vittadini
in collaborazione con Fondazione Milano Teatro Scuole Civiche Milano, Ariella Vidach – Aiep