Il teatro in festa

Lunedì 21 settembre al teatro Brancaccio sono stati assegnati gli Oscar italiani del musical, una serata spettacolare condotta da Giampiero Ingrassia e Serena Rossi. Romeo e Giulietta – Ama e cambia il mondo, Rapunzel e Frankenstein Junior, i musical più premiati. La Cuccarini miglior attrice protagonista e premi alla carriera per Carlo Reali e Loretta Goggi.

Una vera grande festa quella che lo scorso 21 settembre ha riunito le maestranze del teatro di casa nostra per una serata all’insegna delle emozioni. Il Brancaccio, così come avvenne per la prima edizione un anno fa, ha ospitato i protagonisti della scorsa stagione, regalando tanti momenti inediti con la simpatia e la bravura di Giampiero Ingrassia e Serena Rossi. L’attore romano, fingendo di essere sul palco per riproporre Grease, ha inscenato un siparietto comico insieme al regista Marco Simeoli, giocando sulla pronuncia della parola Crisi confusa appunto con Grease.
Gli Oscar, assegnati da una giuria composta dal Maestro Gino Landi, Rossana Casale e dal Maestro Riccardo Biseo e presieduta da Christian De Sica, sono stati suddivisi per categorie, composte ognuna da una cinquina.
Ad avere la meglio Rapunzel (la nostra recensione), che proprio al Brancaccio ha visto aumentare, replica dopo replica, le date in cartellone. Un’emozionata e scattante Lorella Cuccarini, in abito bianco, ha infatti ritirato il premio dalle mani di Massimo Ghini come miglior attrice protagonista, cui sono seguiti quello per la miglior scenografia di Alessandro Chiti e l’Oscar per il miglior attore protagonista al Principe della favola Giulio Corso.
A fare incetta di premi – sempre con tre statuette ciascuno -, anche altri due acclamati musical: Romeo e Giulietta – Ama e cambia il mondo (la nostra recensione) e Frankenstein Junior (la nostra recensione).
L’imponente spettacolo prodotto da David Zard, che sabato 26 settembre torna con una serata unica all’Arena di Verona, ha vinto per i migliori costumi di Frederic Olivier, per le coreografie di Veronica Peparini e soprattutto come miglior spettacolo big. Frankenstein Junior, invece, tra l’altro con lo stesso Ingrassia come protagonista, ha visto Saverio Marconi ritirare il premio per la miglior regia, Valentina Gullace aggiudicarsi la statuetta come miglior attrice non protagonista e Valerio Tiberi vincere per le migliori luci.
Jesus Christ Superstar (la nostra recensione) non poteva che aggiudicarsi l’Oscar come miglior spettacolo revival; il musical, che ha fatto rivivere la suggestione dell’omonimo film del ’73 con lo stesso protagonista della pellicola Ted Neleey, ha dato anche al toscano di colore Feysal Bonciani (un Giuda superbo) la possibilità di guadagnarsi l’ambito riconoscimento come attore non protagonista.

Straordinari gli artisti che hanno ritirato il premio alla carriera. Carlo Reali ha regalato un bel momento di varietà ballando il tip tap in modo esemplare, fiero dei suoi ottantatré anni ben portati, prima di essere premiato da Enzo Garinei.
Loretta Goggi, che ha riabbracciato il suo Cri De Sica, dopo quattro edizioni trascorse insieme a Tale e Quale Show, è stata pungente ed elegante ringraziando quanti hanno contribuito al suo successo, con tanta voglia di rimettersi in gioco come una principiante.
Toto Schipa Jr per la miglior carriera e il suo Orfeo 9 è stato premiato dalla grandissima Iaia Fiastri, che per lui ha avuto parole memorabili.
Romeo Massimo Piparo, seppur assente perché in viaggio, ha ottenuto un ambito premio: quello per il miglior testo. Così la scrittura di Billy Elliot (la nostra recensione) si è imposta su tutti. Le migliori musiche originali a Processo a Pinocchio.
Un’altra gradita sorpresa è stata quella di rivedere Lorella Cuccarini tornare a ballare sulle note di Grease insieme al suo storico compagnoGiampiero Ingrassia, col desiderio di rivederli in coppia per i vent’anni di questo intramontabile musical.
Anche il miglior spettacolo off ha avuto il suo momento di gloria; Ti amo, sei perfetto, ora cambia (la nostra recensione), infatti, ha trionfato tra gli applausi di un’altra veterana del teatro, che ha consegnato il premio: Donatella Pandimiglio, che presto ritroveremo al teatro dell’Angelo con un suo spettacolo.
La serata si è conclusa celebrando alcuni celebri musical d’oltreoceano tra cui Wicked, Evita, The Little Mermaid, Jesus Christ Superstar, Aida, Little Shop of Horrors, Sophisticated Ladies.

Tutti coloro che non hanno vinto, hanno lasciato comunque un segno e un ricordo forte nella mente di chi non smetterà mai di lasciarsi attrarre dalla magia del teatro, che mai finirà di stupire, perché il premio più bello, sempre e comunque, lo consegna ogni volta il pubblico.

Lo spettacolo è andato in scena:
Teatro Brancaccio
via Merulana, 244 – Roma
lunedì 21 settembre ore 21.00

Enpi Entertainment srl presenta
una produzione di Niccolò Petitto
OIM – Oscar italiani del musical
regia Marco Simeoli
con Giampiero Ingrassia, Serena Rossi
direzione musicale e arrangiamenti Dino Scuderi
coreografie Stefano Bontempi
coreografia tap Marco Rea
costumi Maria Rosa De Sica