Ceci n’est pas une pipe – Magritte docet

Ambra Senatore e la sua compagnia presentano Passo, uno spettacolo surreale che disorienta e rapisce.

Passo è un progetto di residenza presentato al Pim Off – nel nuovo e rinnovato spazio interculturale – da Ambra Senatore. Lo spettacolo porta gli occhi del pubblico a godere di un’estetica dell’arte raffinata e studiata in ogni dettaglio. Il significato della performance ruota attorno ai concetti di finzione e realtà, ma la messa in scena è costruita con una tale perfezione e minuziosità che si è completamente rapiti dall’impatto estetico, appunto.

Tre ballerine e due ballerini si muovono sulla scena all’unisono: ogni movimento, ogni espressione, ogni gesto è legato a quello successivo e scaturisce da quello precedente. Il legame tra i danzatori è simbiotico, in un continuo entrare e uscire dalla scena, in una prospettiva in cui però la scena non esiste poiché si riesce a trasmettere al pubblico la sensazione che, oltre la cornice, continui il quadro. Azzardando un paragone con la pittura, sembra di rivivere nelle opere d’arte del Surrealismo targato Magritte. Con uno spiccato senso dell’ironia o, meglio ancora, dell’autoironia, la costruzione geometrica della scena, dell’uso dello spazio e dei movimenti, si scontra con l’imprevisto e con l’errore , specchio di una continua rincorsa all’utopia della perfezione.

In tutto questo, anche il pubblico viene coinvolto, salvo poi scoprire che non si trattava di pubblico. “Cosa è finto e cosa è vero?”, ci si domanda. I concetti di realtà e finzione sono mescolati, convivono senza urtarsi e si scontrano nell’impossibilità di coesistere. Il pubblico ride, è attento a cosa succederà, è guardingo perché non sa più distinguere le bugie dal vero.

Uno spettacolo decisamente geniale, manifestazione che la drammaturgia della danza esiste e può essere scritta, interpretata e recepita, tanto quanto il teatro di prosa. La compagnia di Ambra Senatore dimostra inoltre, a livello tecnico, una grande preparazione messa in particolare risalto dal feeling tra i componenti.

Filo conduttore della danza contemporanea è ormai una riscoperta biomeccanica del corpo: ogni sua singola parte, se mossa con intenzionalità e consapevolezza, può diventare poetica, così anche una sola mano si trasforma in elemento danzante a sé. In Passo i movimenti si alternano tra lentezza e velocità mettendo in risalto la capacità di tenere il gesto, di spiegarlo al pubblico per poi irromperlo in linee pulite e geometriche anch’esse “parlanti”.

Da non dimenticare che, con Passo, Ambra Senatore ha vinto nel 2009 il Premio Equilibrio.

Lo spettacolo è andato in scena:
Pim Off
via Selvanesco, 75 – Milano
mercoledì 20 e giovedì 21 aprile, ore 21.00

Passo
progetto e coreografie Ambra Senatore
in collaborazione con Caterina Basso, Claudia Catarzi, Matteo Ceccarelli, Elisa Ferrari e Tommaso Monza
luci Fausto Bonvini
musiche Brian Bellott e Andrea Gattico