Polemiche e papere

teatro-eliseo-roma-80x80Lunedì 9 dicembre presso il Teatro Eliseo di Roma si è svolta la decima edizione del Premio Persefone – Il teatro in televisione, diretto ed organizzato da Francesco Bellomo. La serata presentata da Pino Insegno ha visto alternarsi sul palco grandi nomi del teatro che hanno dato vita a un altro spettacolo inedito. Tra i vincitori Giorgio Albertazzi, Giuliana Lojodice e un indomabile Pino Caruso.

Tanta comicità si è alternata a una serie di polemiche durante la cerimonia di consegna del Premio Persefone – Il teatro in televisione avvenuta lunedì 9 dicembre al Teatro Eliseo di Roma.
Tra accenti errati, una scarpa persa sulle scale del palco e statuette che non hanno rispettato i tempi di consegna, Pino Insegno, affiancato da Annarita Granatiero e Claudia Tosoni, è riuscito grazie alla sua professionalità a intrattenere il divertito pubblico con una serie di battute, che hanno tamponato i vari momenti di imbarazzo.

I Premi Persefone, istituiti da Francesco Bellomo e riservati a personalità del mondo artistico (attori, attrici, registi, autori) che si sono particolarmente distinte negli spettacoli che hanno trovato spazio nei palinsesti televisivi, in occasione del decennale sono stati assegnati – dalla giuria dei Fondatori – a nomi di grande prestigio.
I premi speciali sono andati infatti a Giuliana Lojodice, Giorgio Albertazzi, Monica Guerritore, Maurizio Micheli, Chiara Noschese e a Pino Caruso. Quest’ultimo, che è stato premiato da Giuseppe Farina, direttore SIAE di Roma, ha avuto una parola buona per tutti. «È la mentalità che comanda un paese e decide anche chi ci governa. C’è una frase di un ex ministro della Repubblica che ha detto: “La cultura non si mangia”. Se è per questo nemmeno l’aria si mangia ma non ne possiamo fare a meno… Intorno ai teatri c’è un impedimento fisico, tra sensi vietati e parcheggi. Tra un po’ intorno ai teatri scaveranno un fossato, con acqua e coccodrilli dentro… I veri attori tragici sono i comici, che facendo ridere raccontano la realtà. La cultura in Italia è considerata pericolosamente educativa. Questo è un paese che sta cercando di distruggere se stesso e siccome siamo maldestri forse non ci riusciremo».
Non ancora soddisfatto ha trovato il modo di esprimere anche il suo sdegno nei confronti della SIAE che ha tolto il contributo agli artisti, sotto lo sguardo attonito e smarrito del direttore che gli ha consegnato il premio.
Il resto della serata, che sarà trasmessa in differita su uno dei canali Rai, forse subirà dei tagli, ma non censurerà sicuramente le emozioni dei vincitori premiati per queste categorie:

Migliore Attrice di Prosa – Pamela Villoresi per Eva contro Eva;
Migliore Attore di Prosa – Giulio Scarpati per Oscura immensità;
Migliore Attore Divertiamoci a Teatro – Carlo Buccirosso per Finché morte non vi separi;
Migliore Attrice Musical – Justine Mattera per A qualcuno piace caldo;
Migliore Attore Musical – Gianpiero Ingrassia per Frankenstein Junior.

Il Premio Speciale Divertiamoci a Teatro è andato a Benedicta Boccoli, che nel ritirare il premio ha ricordato col presentatore alcuni momenti legati al suo esordio.
Ad Alessia Navarro, Alessio di Clemente e Simone Giacomini sono stati consegnati invece i premi per la sezione Carmelo Rocca, tra gli applausi entusiasti del pubblico.
Alle varie gag si sono unite nel corso della serata le voci di giovani promesse della musica, tra cui Pamela Lacerenza, lanciata dal talent di Rai 2 The Voice, accompagnate da una band che ha riproposto brani di famosi musical, coinvolgendo anche alcuni degli artisti vincitori.
Il bello del teatro è sempre unito al bello della diretta che non può mascherare situazioni legate a grandissimi protagonisti.

La cerimonia ha avuto luogo:
Teatro Eliseo
via Nazionale, 183 – Roma
lunedì 9 dicembre, ore 20.45

Premio Persefone – Il teatro in televisione
con Pino Insegno, Annarita Granatiero, Claudia Tosoni